CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] necessità di arrivare ad una sollecita definizione dei confini con l'Etiopia meridionale, per evitare le frequenti scorrerie degli Abissini. Nel rapporto, che permette di mettere a fuoco le idee di politica coloniale del C., piuttosto aperte ma anche ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] atteggiamenti filoboeri di Guglielmo II) e neppure quello della Germania e dell'Austria-Ungheria. Il 7 dic. 1895 l'esercito abissino sconfigge all'Amba Alagi le truppe italiane guidate dal maggiore Toselli e il 21 genn. 1896 costringe alla resa la ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] fine del 1934, continuando, con il governatore Rava, quell'opera di erosione dei territorio etiopico, che avrebbe portato al conflitto italo-abissino. Dopo l'incidente di Ual Ual del 5 dic. 1934 e la decisione di Mussolini di coglierlo a pretesto per ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] opera di sobillazione nel Sud etiopico. Convinto fautore di una penetrazione a tutti i costi nella parte meridionale dell'impero abissino abitata dai Somali e non ancora del tutto controllata dal potere centrale di Addis Abeba, il C. intensificò l ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] italiano a "marciare" in Etiopia, il G. arrivò ad "annacquare" i rapporti inviati a Roma sull'ostilità inglese alla campagna abissina, pur di spingere il duce a trarre il dado nel momento della sua incertezza sull'attitudine britannica; e contribuì a ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] coloniale, la revisione degli "apriorismi" internazionalistici (si vedano gli articoli, firmati, Il conflitto italo-abissino e La "ronde" intorno all'Abissinia in Avanti!, 13 genn. e 15 febbr. 1908).
La discussione sul "partito del lavoro" vide ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
fitaurari
s. m. [adattam. dell’amarico fitāwrāri «comandante che marcia all’avanguardia»]. – Titolo civile e militare abissino nell’ordinamento tradizionale; nella riorganizzazione della gerarchia statale a imitazione europea, corrisponde...