ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] godeva piena fiducia e col quale entrò ben presto in grande dimestichezza. Nel conflitto, ormai in atto, tra l'Italia e l'Abissinia, l'atteggiamento dello Scioa aveva per Roma un peso determinante: di qui gli sforzi dell'A. per fare di Menelik un ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] B. fu destinato al corpo di spedizione che sotto la direzione del gen. Baratieri doveva affrontare la guerra con l'Abissinia. Sbarcato a Massaua il 2 genn. 1896, assunse il comando del 2º reggimento fanteria della brigata Arimondi; riportava però un ...
Leggi Tutto
CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] . Il viaggio alNilo della spediz. degli alabastri, in Popoli, I (1941), pp. 519 s.; Id., Un progetto romano diesplorazione dell'Abissinia nel 1841, in Gli Annalidell'Africa ital., IV(1941), 1, pp. 171-183; Id., Ilcolera in Egitto e la spedizione del ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] alla redazione. L'anno dopo il M. pubblicò Da Massaua a Saati: narrazione della spedizione italiana del 1888 in Abissinia (ibid. 1888), sulla quale scrisse alcune corrispondenze anche per il periodico romano Pietro Micca. Al rientro in Italia divenne ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia. Fu anche membro del comitato interministeriale Esteri-Colonie per lo studio delle questioni di politica estera aventi riflessi ...
Leggi Tutto
PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] Sudan che erano soliti concentrarsi allora a Cassala, solo ottenendo dal Negus il permesso di inviare all’interno dell’Abissinia, senza un’eccessiva spesa, una spedizione non ufficiale, ma operante in sintonia con il governo, in grado di stipulare ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] sosta al Cairo, giunse notizia dell'arresto di un gruppo di italiani - spedizione Salimbeni - nelle terre di ras Alula in Abissinia. Il C. si lasciò prender dall'eccitazione, abbandonò il seguito reale e mise in moto amicizie per giungere al rilascio ...
Leggi Tutto
CAIMI, Pietro
Enrico De Leone
Nacque a Sondrio il 22 maggio 1830 da Pietro e da Rosa Mottarlini. Allievo del R. Collegio di marina di Venezia dal 1ºott. 1842, fu guardiamarina nella marina veneta dal [...] , che il governo italiano si presentava come "amico dell'Inghilterra, della Turchia e dell'Egitto non meno che dell'Abissinia".
Alle 11 il C. dal "Gottardo" scese a terra insieme col Saletta per incontrarsi col vicegovernatore egiziano 'Izzet Bey ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] dal settembre 1923. Il C., che tra i rappresentanti esteri aveva goduto del maggior prestigio personale presso i vecchi capi abissini, trovava ora un ambiente assai cambiato: col reggente Tafari non vi era molta simpatia, e meno ancora con i "giovani ...
Leggi Tutto
BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] pp. 12-16, 342-347; La stazione italiana ad Assab, in Boll. d. Soc. geogr. italiana, XV (1881), pp. 773-775; Missione in Abissinia del R. Console cav. G. B. (1883), Roma 1889.
Bibl.: G. Po-L. Ferrando, L'opera della R. Marina in Eritrea e in Somalia ...
Leggi Tutto
abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...