CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , il C. criticava l'entità delle spese sostenute, le avvenute speculazioni, gli errori diplomatici e militari nei confronti dell'Abissinia. Nella tornata del 19 maggio 1903 si associava all'o.d.g. Ciccotti per la riduzione delle spese militari alle ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] , il G. pose in rilievo gli errori e i limiti dell'iniziativa dei comunisti.
La "rapida soluzione favorevole al fascismo in Abissinia" aveva reso il compito difficile, ma secondo il G. il partito non era comunque "riuscito a dare alla sua posizione ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] , La guerra italiana. Retroscena della disfatta, Roma 1950, I, pp. 350, 380 s.; A. Del Boca, La guerra d'Abissinia 1935-1941, Milano 1965, ad ind.; G. Bianchi, Rivelazioni sul conflitto italo-etiopico, Milano 1967, ad ind.; P. Pastorelli, Italia ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , il G., che già aveva avuto modi di pronunziarsi in Parlamento a favore della conquista dell'Abissinia, prese una posizione di chiaro sostegno alla scelta espansionistica, argomentandola con ragioni di prestigio internazionale e corroborandola ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] , constatava che la s. era riconosciuta legalmente soltanto in alcune regioni dell’Asia centrale, nel Tibet, in Arabia e in Abissinia. Dopo la Seconda guerra mondiale, il divieto di tenere qualsiasi persona in stato di s. è stato riaffermato, nell ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] quest'ultima concessa anche ai reduci dall'Africa Orientale Italiana che combatterono per la conquista e l'occupazione dell'Abissinia.
Con decr. ministeriale venne concessa, fra l'altro, ai sottufficiali e militari di truppa di tutte le forze armate ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dei racconti di viaggio del gesuita portoghese G. Lobo, che aveva visitato tra l'altro l'Egitto e l'Abissinia; il MAGALOTTI, Lorenzo vi si applica a tratti traducendo molto liberamente, più spesso riscrivendo e aggiungendo segmenti testuali elaborati ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Egitto viene sottomesso dagli Assiri.
525 a.C. I Persiani acquisiscono il controllo dell’Egitto.
4° sec. a.C. Nasce il regno abissino di Aksum.
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] soldati cinesi, e la creazione di uno stato fantoccio giapponese in Manciuria. Il terzo esempio fu l'invasione italiana dell'Abissinia nel 1935, che terminò con la conquista del paese.
Esaminerò più da vicino i conflitti regionali nell'analizzare l ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] coloniale, la revisione degli "apriorismi" internazionalistici (si vedano gli articoli, firmati, Il conflitto italo-abissino e La "ronde" intorno all'Abissinia in Avanti!, 13 genn. e 15 febbr. 1908).
La discussione sul "partito del lavoro" vide ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...