PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] mentre si trovava accampato a Dimtu, sull’alto Web, fu fatto prigioniero per cinque giorni e venne fustigato dagli abissini. Dopo essere stato liberato occupò nuovamente la stazione di Lugh e recuperò le salme dei due ufficiali, oltre ai prigionieri ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] opportuno coinvolgere, oltre ai socialisti, anche il movimento Giustizia e libertà.
Partecipò al Congresso antifascista contro la guerra in Abissinia, che si tenne a Bruxelles il 12 e 13 ott. 1935 e, nell'agosto successivo, fu tra i firmatari ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] parlate: meḥrī, soqoṭrī ecc. L’etiopico, formatosi, come sembra, in seguito allo stabilirsi di genti sudarabiche in Abissinia, è oggi rappresentato da numerose lingue: tigrè, tigrino (gruppo settentrionale), hararino, guraghiè, amarico ecc. (gruppo ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] ai confini e non immischiarsi nelle questioni interne dell'Etiopia e mantenersi neutrali nei conflitti interni dell'Abissinia" (Arch. di Stato di Catanzaro, Fondo Colosimo, b. 11, fasc. 14: Memorie autobiografiche manoscritte 1859-1924).
Riconfermato ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] di artiglieria, che il 25 gennaio riuscirono a contenere un attacco abissino, rimanendo però a corto di viveri e di munizioni.
Al il D. era caduto sul campo.
Anche tra le file abissine le perdite furono assai rilevanti: circa un migliaio tra morti e ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] 1928; Le popolazioni indigene dell’Eritrea, Bologna 1935; Storie, Leggende e Favole del Paese dei Negus, Firenze 1936; L’Abissinia di ieri, Roma 1940, rimandando, anche per i suoi numerosi contributi apparsi in -diverse riviste e giornali, all’ampia ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] alla Camera di respingere la domanda di credito presentata dal governo per rifinanziare la spedizione militare in Abissinia), dall’altro, in nome del tradizionale sentimento francofilo dei democratici italiani, contro la Triplice alleanza che legava ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] dell'Internazionale, del cui comitato esecutivo divenne membro.
In diversi interventi nel corso del 1935, di fronte alla guerra d'Abissinia e nella prospettiva di una crisi del regime, il G. sostenne la necessità di sviluppare un'iniziativa volta a ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] di poter giungere allora come liberatore non solo ad Adua, ma fino a Gondar e al monte Tabor, nel cuore dell'Abissinia. Di qui il dissidio profondo con il Crispi, che voleva anche imprese brillanti e clamorose; il B. chiese perciò il rimpatrio ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] . Quattro giorni dopo era a Mau Ceu, dove si fermò fino al 9 maggio sia per incontrare i principali capi abissini sia per raccogliere informazioni sulle popolazioni Uoggerat-Azebò e Raia Galla.
Tornato a Corbetà, nonostante gli fosse giunto da parte ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...