Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] 11, la data di pubblicazione dello scritto, mancante, è 1896; al n. 53, Aksumae è Axumae;al n 60 Bibliografia abissina va rettificato in Abissinia, e così, al n. 71, Bollettino bibliografico va eliminato e rettificato in VI; al n. 61, 1911 è 1912, e ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] un codice della Biblioteca Nazionale di Roma, pubblicò un primo lavoro, cioè la traduzione e il commento della Cronaca abbreviata d'Abissinia (Roma 1901), il cui testo era già stato edito, sulla base di un codice più lacunoso, da R. Basset. Nello ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] , infine, nel 1885, da ordinario. Da quello stesso anno fu anche incaricato della cattedra di storia e lingue dell'Abissinia, istituita dal ministro M. Coppino in seguito all'occupazione di Massaua.
Il G. aveva infatti appreso da autodidatta il ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...