Esploratore italiano (Ravenna 1850 - Londra 1881). Negli anni 1877-78 accompagnò R. Gessi nel Sudan risalendo il Nilo Azzurro e tentando di penetrare nel paese dei Galla (Sudan e Gallas, 1879). Nel 1879 [...] condizioni politiche del paese, si portò a Debra Tabor presso la corte del negus Giovanni e di là nel Goggiam (In Abissinia, 1880). Intraprese l'anno seguente, con A. M. Massari, un altro ardito viaggio attraverso l'Africa, dalle coste del Mar Rosso ...
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Navigatori genovesi del sec. 13º. Poche sono le notizie certe che se ne hanno. Partiti da Genova nel 1291, i due fratelli attraversarono lo stretto di Gibilterra e costeggiarono l'Africa fin presso le [...] narra che i V. sarebbero giunti nel Senegal e di là sarebbero stati condotti prigionieri alla corte del Prete Gianni in Abissinia. Un testo spagnolo del sec. 14º riferisce invece che i due genovesi sarebbero stati condotti ad Aksum. Più attendibile è ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] in margine dal possessore del codice, mentre nel testo si legge che la notizia (da questo cancellata) si deve a mercanti abissini nel Cairo. L'assurdità del suo contenuto si manifesta da sé. Quanto alla lettera, l'Usodimare narra in questa che nell ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] 375; Id., Una mancatamissione al Congo di A. C., ibid., IV (1941), pp. 488-513; M. Amodeo, I rapporti tra Italia e Abissinia nell'86 e nell'89 in uncarteggio inedito di Ottorino Rosa con Porro, Guasconi, Sacconi eC., ibid., pp. 903-922; G. Fornari, L ...
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(etiopico Amhārā´, Amārā) Regione dell’Etiopia nord-occidentale, a N dello Scioa. Dal 1994 costituisce uno degli Stati federati dell’Etiopia; capitale Bahir Dar. È un territorio montuoso, con paesaggio [...] e praticanti il cristianesimo monofisita. In origine gli Amhara occupavano solo la regione omonima, poi si diffusero in tutta l’Abissinia storica. Attualmente la popolazione dell’A. è costituita solo in parte da genti di lingua amarica, anzi l’A. in ...
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ZEILA (A. T., 116-117)
Enrico Monaldini
Città della Somalia Britannica, bagnata dalle acque del Mar Rosso; sorge su una piccola penisola separante due modeste baie poco profonde, cosicché le navi di [...] le pelli, il bestiame e le madreperle; la maggior parte del traffico veniva, prima della conquista italiana, svolto con l'Abissinia e precisamente con Harar, che Zeila, tra l'altro, riforniva di sale.
Zeila venne visitata nel sec. XVI dal viaggiatore ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] 1851 al 1866. Niam-Niam, Milano 1982 (contiene il testo originale della storia dei primi due viaggi); A. Romiti, Il Viaggio in Abissinia di C. P. (1871-1875), Capannori 1998.
Fonti e Bibl.: Manoscritti di Piaggia e documenti relativi a lui e ai suoi ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 169)
Virginia Vacca
Nel luglio del 1934 il trattato del 1928 con l'Inghilterra fu sostituito da un nuovo accordo (entrato in vigore nel febbraio 1936): la Transgiordania otteneva [...] ‛Abdallāh e Ibn Sa‛ūd. Durante il conflitto italo-etiopico l'emiro ebbe moderate manifestazioni di simpatia per l'Abissinia.
La rivolta palestinese del 1936 ebbe in Transgiordania ripercussioni non gravi. Quando giunse in Palestina la commissione d ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] Re di Saba e Dhū Raidān. Certo è che il primo dei Hamdānidi s'impadronì del potere con l'aiuto di GDRT (Gadarat?) re dei Ḥabashat (Abissini) e del re del Hadramūt. A ogni modo la sene dei Re di Saba e Dhū Raidān si chiude con Shamir Yuhar‛ish, non ...
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ITALIANA In seguito alle operazioni militari della seconda Guerra mondiale (v. appresso) le truppe britanniche hanno instaurato nei territorî dell'A. O. I. un'amministrazione militare in Eritrea e Somalia, [...] vitalità. Essa fu tuttavia applicata in modo da evitare spostamenti di popolazioni, restando così i nuclei di coloni militari abissini nei paesi stessi già da loro occupati, ma con pari diritti delle genti locali.
Inoltre, dal punto di vista ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...