BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] gli concessero, inoltre, il diritto di rappresaglia commerciale nei confronti dei Viterbesi, quando egli ebbe a patire danni dovuti ad abigeato. Fu anche in questo periodo di tempo che il B. ebbe una seria controversia con i signori di Farnese, che ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] difficoltà irrisolte. Se poteva vantare il miglioramento dell'ordine pubblico - e soprattutto la diminuzione dei reati d'abigeato -, il risanamento delle finanze locali, un alleggerimento di imposte per 4 milioni, la revisione dei dazi di consumo ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] una particolare discrezionalità del giudice nell’accertarli e nel sanzionarli (così il delitto di avvelenamento di acque, l’abigeato, la prevaricazione, ecc.). I delitti sono inoltre distinti in: lievi, per i quali era applicabile solo una pena ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] della Carta de logu furono continuamente posti al vaglio delle auctoritates delle fonti romane (per esempio per il reato di abigeato) e della dottrina dei giureconsulti. L’opera era di grande fruibilità proprio perché strutturata in commenti e glosse ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] senesi, sino al 1282, quando subirono una nuova condanna da parte delle magistrature del Comune - ma questa volta per abigeato -, i due fratelli, stretti dalle milizie municipali, dovettero abbandonare in un secondo tempo i luoghi sui quali avevano ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] furti, che danno il titolo alla sezione, sono particolarmente severe: in quasi tutti i casi, in particolare in quelli di abigeato, sono tuttavia previste pene pecuniarie, solo in via sussidiaria il taglione e, in caso di recidiva, la forca.
La terza ...
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