Chomón, Segundo de
Grazia Paganelli
Regista e operatore cinematografico spagnolo, nato a Teruel (Spagna) il 18 ottobre 1871 e morto a Parigi il 2 maggio 1929. Dopo Georges Méliès, C. fu il pioniere [...] attori e pupazzi animati. L'ultimo lavoro della sua intensa carriera fu la realizzazione di alcuni interessanti trucchi visivi nel Napoléon (1927) di AbelGance.
Bibliografia
Especial Segundo de Chomón, in "cinemarescat", 2000, 9, nr. monografico. ...
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FEUILLERE, Edwige
Riccardo Martelli
Feuillère, Edwige (nata Edwige Cunati)
Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Vesoul (Haute-Saône) il 29 ottobre 1907 e morta a Parigi il 23 novembre [...] giunse infine nel 1935 con Golgotha (Golgota) di Julien Duvivier e, soprattutto, con Lucrèce Borgia (Cesare e Lucrezia Borgia) di AbelGance, il primo film in cui ebbe una parte da protagonista e che fece scandalo per una sua scena di nudo. Ma il ...
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Cendrars, Blaise
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Frédéric-Louis Sauser Hall, poeta e scrittore svizzero, di madre scozzese, nato a La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, il 1° settembre 1887 e morto a Parigi [...] Fernand Léger, Moïse Kisling illustrarono i suoi libri). Il suo rapporto con il cinema fu diretto: lavorò con AbelGance; scrisse soggetti e sceneggiature; pensò alla scrittura cinematografica (alla velocità, al montaggio, alla potenza di accumulo e ...
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Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] suoi principi e nelle sue dichiarazioni di poetica, in particolare, tra i più importanti, Marcel L'Herbier, Germaine Dulac, AbelGance, Jean Epstein, i quali vollero realizzare e ulteriormente sviluppare le sue intuizioni.
Giunto a Parigi all'età di ...
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Lumière, Auguste e Louis
Gianni Rondolino
Inventori, produttori e cineasti, il primo nato a Besançon il 19 ottobre 1862 e morto a Bandol il 10 aprile 1954, il secondo nato a Besançon il 5 ottobre 1864 [...] e più in generale nello sviluppo tecnico della nuova visualità contemporanea si può comprendere attraverso le parole di AbelGance: "La vostra invenzione, signor Lumière, è la nostra grammatica, la nostra lingua, la nostra ragion d'essere. Prima ...
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Simon, Michel (propr. François Michel)
Daniela Angelucci
Attore cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 9 aprile 1895 e morto a Bry-sur-Marne il 30 maggio 1975. Tra i più popolari interpreti del [...] , continuando però a lavorare in teatro e al cinema: nel 1960 partecipò al maestoso Austerlitz (Napoleone ad Austerlitz) di AbelGance; quindì offrì una splendida prova in Le vieil homme et l'enfant, commovente film sull'amicizia tra un bambino e ...
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Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] cui Jean Boyer, Pierre Caron, Léo Joannon, René Le Hénaff, Jean Mamy), ma anche con alcuni grandi autori come AbelGance, Marc Allégret, Christian-Jaque.All'inizio della Seconda guerra mondiale si arruolò nell'esercito francese. Emigrato negli Stati ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] Der Chaplinade di Y. Goll; nel 1922 preparò i manifesti per il film La roue (1923; La rosa sulle rotaie) di AbelGance, sul quale scrisse un breve saggio critico, in cui metteva in luce il valore plastico di certe parti del film, "laddove l ...
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Brazzi, Rossano
Morando Morandini
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 18 settembre 1916 e morto a Roma il 24 dicembre 1994. Interprete medio ma di eclettico e scrupoloso professionismo, [...] Benso di Cavour (La contessa di Castiglione, 1954, di Georges Cambret); Lucien Bonaparte (Austerlitz, 1960, Napoleone ad Austerlitz, di AbelGance); Archimede (L'assedio di Siracusa, 1960, di Pietro Francisci).
Tra i suoi cento e più film ‒ ma quelli ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] proprio bagaglio di conoscenze professionali accanto al montatore di origine russa Léonide Azar, già collaboratore di Max Ophuls e AbelGance. Ma la sua carriera da assistente fu brevissima e ben presto esordì montando Une fée… pas comme les autres ...
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