Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] ; nel 1908 usò immagini distorte, che al cinema giunsero solo nel 1915 (con La folie du docteur Tube, di AbelGance); nel 1910 creò effetti flou per rappresentare la prospettiva aerea, e realizzò un retino a puntini per dipingere un cielo ...
Leggi Tutto
Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] a Madame Dubarry (1919) e Anna Boleyn (1920; Anna Bolena) di Ernst Lubitsch, fino al gigantismo del Napoléon di AbelGance (1927), in cui culmina la rievocazione storica in chiave spettacolare e sperimentale al tempo stesso. Lo sviluppo determinante ...
Leggi Tutto
Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] requisitoria contro gli inutili sacrifici dei vivi e dei morti trasudano da J'accuse (1919; Per la patria) di AbelGance; una pittura acre scaturisce da Westfront 1918 (1930) di George W. Pabst, Niemandsland (1931) di Victor Trivas, A farewell ...
Leggi Tutto
Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] . L'idea dello sconfinamento dalla rigida cornice dello schermo nacque fin dagli anni Venti. AbelGance per il suo Napoléon vu par AbelGance, noto anche come Napoléon (1927; Napoleone) brevettò il triplice schermo, anticipando il formato Cinerama ...
Leggi Tutto
Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] 1954; Magnifica ossessione), da Dark victory (1939; Tramonto) di Edmund Goulding a Vénus aveugle (1943; La Venere cieca) di AbelGance e On dangerous ground (1951; Neve rossa) di Nicholas Ray.
I primi maestri
Le molte sventure e i violenti contrasti ...
Leggi Tutto
Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] sua battaglia sul ghiaccio, War and peace (1955; Guerra e pace) di King Vidor, Austerlitz (1960; Napoleone ad Austerlitz) di AbelGance e Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk, Zulu (1964; Zulù) di Cy Endfield, The Alamo (1960; La battaglia di Alamo ...
Leggi Tutto
Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] prototipo del kolossal storico-biografico è il Napoléon vu par Aber Gange, noto anche come Napoléon (1927; Napoleone) di AbelGance, leggendario già per via dell'odissea produttiva e primo capitolo di un gigantesco progetto che il regista non riuscì ...
Leggi Tutto