BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] di flessione e di adduzione, e il cervelletto e le sue produzioni che servono ai movimenti di estensione e di abduzione; in De Medulla spinali, nervisque ex ea prodeuntibus. Annotationes anatomico -physiologicae (in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di ...
Leggi Tutto
VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] p. 59), si mostrò anche vicino all’interpretazione olistica della teoria scientifica di Pierre Duhem e alla teoria dell’abduzione ipotetico-deduttiva di Charles Sanders Peirce.
Le tre prolusioni ai suoi corsi – Sull’importanza delle ricerche relative ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] dei commentari si motiva con l'intento del M. di completare le lacune presenti nel testo di Aristotele, ricavando per abduzione dalla teoria della tragedia una precettistica del terzo genere, la commedia, che si riteneva assente nella Poetica per una ...
Leggi Tutto
abduzione
abduzióne s. f. [dal lat. tardo abductio -onis, der. di abducĕre «allontanare»; nel sign. 2, calco mediev. del gr. ἀπαγωγ ή (v. apagoge)]. – 1. In fisiologia, movimento di allontanamento di un arto o di una parte mobile del corpo...
adduzione
adduzióne s. f. [dal lat. tardo adductio -onis, der. di adducĕre «addurre», part. pass. adductus]. – 1. non com. L’atto, il fatto di addurre, nel sign. di allegare e sim.: a. di prove, di pretesti, e sim. 2. In fisiologia, movimento...