DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] nelle Fiandre, quindi, che entrò in contatto con Emanuele Filiberto di Savoia, nominato nel 1556, poco dopo l'abdicazione di Carlo V, governatore generale dei Paesi Bassi. Nel 1557 il D. fu drammaticamente coinvolto, come molti altri banchieri ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] di segretario privato del re: fu da allora l'uomo di fiducia e il consigliere di Carlo Alberto fino, all'abdicazione, legato al monarca da una devozione scrupolosa e completa. Proseguiva intanto la carriera del C.: i meriti di capace amministratore ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] veniva assassinato dal fanatico Louvel, che si proponeva di estinguere in tal modo la dinastia.
Dopo la rivoluzione del luglio 1830 e l'abdicazione di Carlo X e del duca d'Angoulême (3 agosto) a favore di Enrico V, la B. seguì la famiglia reale in ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] del Bonaparte.
Il B. intanto era passato dalla prefettura dell'Ain a quella della Manica, dove lo colse la notizia dell'abdicazione di Napoleone (6 apr. 1814). Come la maggior parte dei funzionari imperiali, aderì al governo di Luigi XVIII, che non ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] di Chialamberto, nella veste di notaio della Corona e di altri quattro testimoni, C. E. lesse l'atto solenne dell'abdicazione, sottoscritto subito dai presenti e ratificato quattro giorni dopo dal nuovo re Vittorio Emanuele I.
Si riservò il titolo e ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] 4 giugno, in Roma nella sala delle udienze di palazzo Colonna, presente il C. quale notaio della Corona, Carlo Emanuele IV abdicò a favore di Vittorio Emanuele I. Il nuovo monarca conservò il segretario di gabinetto nell'incarico, ma i dissapori non ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] a Tolosa, il 1º aprile a Baiona, il 3 a Tolosa di Spagna, dove su richiesta del governo piemontese confermò l'atto di abdicazione; il 15 aprile entrò in Portogallo e il 19 giunse ad Oporto, dove andò ad abitare alla villa "Entre Quintas".
Quivi C. A ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] la regina Maria Teresa, voleva per sé il ruolo di Lafayette ma senza averne i talenti e la popolarità.
Presente all'abdicazione di Vittorio Emanuele I, per non esporsi il G. evitò di collaborare con Carlo Alberto che, divenuto reggente, aveva chiesto ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] . Nell'ottobre 1813, dopo la battaglia di Lipsia, fu fatto prigioniero e trasferito nel Nord della Russia. In seguito all'abdicazione di Napoleone, con gli altri prigionieri di guerra venne rinviato a Torino. Ritornato in patria, il 1º ott. 184 entrò ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] una pubblica cerimonia. Così iniziò quel lungo governo del C. che doveva terminare solo trentotto anni più tardi con la sua abdicazione e con la sua cattura da parte di Gian Galeazzo Visconti.
Lo statuto dell'elezione, che fu più tardi compilato dal ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...