INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] F. si schermì affermando che non era di sua competenza discutere tali questioni, mentre ribadi l'auspicio che l'abdicazione del re inducesse Radetzky a una maggiore moderazione. Ma le condizioni furono solo leggermente mitigate e due giorni dopo il ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] le tappe del viaggio da Torino a Tolosa, dove raggiunse Carlo Alberto, che il 3 apr. 1849 firmò l'atto ufficiale di abdicazione (Degli Alberti, 1906, p. 223).
Rientrato a Torino, il 24 apr. 1849 il F. venne nominato primo aiutante di campo del nuovo ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] del sovrano per indurlo a trattare, insieme col rappresentante del duca di Neuburg, il barone Gises, i tempi ed i modi dell'abdicazione. Si arrivò in vari incontri dal 4 marzo al 16 giugno 1668 a un impegno formale di rinunzia al trono da parte di ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] con la moglie (che nel mese di luglio, a Firenze, aveva dato alla luce un figlio, il futuro duca Roberto) fino all'abdicazione del padre nel marzo del 1849, quando divenne duca di Parma col nome di Carlo III.
Il breve periodo del suo regno è ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo Ferdinando d'Artois, duca di Berry. Viaggiò in Grecia e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] A. Vallesa.
Difficili anche i rapporti con Carlo Emanuele IV e la corte rimasta sul continente. Le cose migliorarono con l'abdicazione del sovrano e con il nuovo re Vittorio Emanuele I (4 giugno 1802), anche se non mancarono del tutto le ombre.
In ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] : davvero fu l'odio dei Loredan a provocare la rovina di Jacopo, onde colpirne il padre? E perché si volle l'abdicazione di un vegliardo ormai allo stremo? Ancora, il doge trascurava veramente i suoi doveri per lo strazio causatogli dalla sorte del ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] a una nuova nomina. Mantenne tuttavia il titolo ad honorem, e fu accanto a Vittorio Emanuele fino alla sua abdicazione (9 maggio 1946). Si ritirò quindi definitivamente dalla vita pubblica, e tornò alla direzione effettiva della società Trezza. Non ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] straordinaria presso la corte sabauda, nel momento stesso in cui si consumava il drammatico e romanzesco episodio dell'abdicazione e della tentata ripresa del potere da parte di Vittorio Amedeo II.
Accanto ai contenuti politici, la missione ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...