CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] di aver sostenuto i diritti della sua casa, si decise a una scelta definitiva e il 14 marzo 1849 firmò l'atto di abdicazione.
Nei lunghi anni trascorsi da uomo privato cercò di organizzare la sua vita nel modo che gli era più congeniale: si dedicò ai ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] il comunismo e contro le teorie proudhoniane. Toccando il tema delle "comunità di lavoro", lo scritto sosteneva infatti che l'"abdicazione della persona" nel loro seno era un sacrificio troppo grande e per di più destinato all'insuccesso; mentre in ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , tipica di un personaggio che sempre aveva avuto, fortissimo, il senso della continuità istituzionale, peraltro legittimata dall'abdicazione di Napoleone. Si aggiunga che il C. evitò, a differenza d'altri, di rinnegare sfacciatamente il sovrano ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] tramite tra lui ed il duca d'Aosta per informare di ciò il sovrano e discusse col duca stesso l'eventualità di un'abdicazione del re e di una sua reggenza: un'ipotesi che ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] gli elementi repubblicani e democratici più avanzati, che sembrava tramassero per rovesciarlo.
La sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto resero sempre più difficile la situazione toscana: così il 27 marzo, mentre Montanelli era inviato ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ibid., pp. 123-138; La giornataammonitrice (Le cause e gli insegnamenti deirisultati elettorali del 7 marzo), ibid., pp. 535-545; Da un'abdicazione all'altra i per i nostriemigranti e per i nostri vini, ibid., pp. 698-703; Per l'avvenire delle nostre ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] santo imperatore la lotta fra il Male e il Bene. Fu scritto a breve distanza dagli eventi narrati, fra il momento dell'abdicazione di Benedetto V (23 giugno 964, ultimo episodio conservato) e quello della morte di Leone VIII (1° marzo 965), che nell ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] mezzo per rafforzarsi, per Carlo Alberto la concessione si era presentata come un cedimento, anzi quasi come una mezza abdicazione. A malincuore, il re si affidò al liberali moderatissimi del gruppo del Risorgimento:Balbo avrebbe presieduto il primo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'armata".
Presente, il 23 genn. 1495, nella grandiosa cavalcata del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo" di Napoli. Ed è invaso dalla sfiducia, se, all'inizio ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] J. Rey e di altri amici, con i quali il B. manterrà a lungo stretti rapporti politici e ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto dell'Isère il 24 apr. 1814 un passaporto per Ginevra, ove la sua presenza ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...