ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] contemporanea e che tuttavia non le erano estranei influssi sofistici: non per nulla Pericle fu a contatto di Protagora d'Abdera. In Tucidide, accanto alla grandezza di Pericle, fa udire la sua voce in discorsi diretti la biliosa chiassosità del ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] di lebbrosi, o di crudeli invasori asiatici, cacciati dall’Egitto. Tra gli autori che fanno eccezione ricordiamo il greco Ecateo di Abdera (4° secolo a.C.), che offre un ritratto favorevole di Mosè e della Legge ebraica. Nella sua storia, come in ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli i tipici elementi delle cose; e Democrito di Abdera, fra gli infiniti elementi originari delle cose, da lui detti atomi, ammise quelli di f., piccoli e di forma sferica, che ...
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È il nome corrente della unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Dal punto di vista ponderale è un centesimo della mina (v.), e si compone di 6 oboli (v.). Secondo Plutarco [...] venne considerato nella circolazione internazionale il didramma corinzio. Octodrammi di argento furono coniati in numerose emissioni solo ad Abdera di Tracia, e dalle tribù tracio-macedoni degli Orresci, dei Bisalti, degli Edoni, dei Derroni e da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] e frequentando il suo scolaro ateniese, Archelao. Risalgono a questo periodo anche i suoi incontri con i sofisti Protagora di Abdera, Prodico di Ceo e Ippia di Èlide e con il retore Gorgia di Lentini, come sappiamo dal Protagora e dal Gorgia ...
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Lucrezio Caro, Tito
Antonio Martina
Il nome di L. (vissuto nella prima metà del I secolo a. C. e autore del De Rerum natura) non ricorre mai nel corpus dantesco. Il Plumptre, citato dal Moore (Studies, [...] gli ‛ spiriti magni ' Democrito che 'l mondo a caso pone (If IV 136) D. sapeva da Cicerone che per il filosofo di Abdera il mondo è formato dal fortuito concorso di atomi, non dall'attuarsi del disegno di una divina mente creatrice: " ex his effectum ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] sono gli elementi che confluirono nella sua formazione: il gusto per le avventure che dall’Odissea e da Ecateo di Abdera, e in genere dalla storiografia ionica, continua fino a quella ellenistica; le descrizioni di viaggio composte dopo la conquista ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] a personaggi veri oppure fantastici; le più antiche sono alcuni scritti che passano sotto il nome del famoso filosofo Democrito di Abdera (470-370 a. C.), mentre sono composizioni non anteriori al sec. I d. C. e non posteriori al II. Subito dopo ...
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WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] tanta fortuna, del romanzo storico. Un "contributo alla storia dell'intelletto umano" volevano essere gli Abderiten, perché Abdera è eterna: essi sono in effetti una satira e celia piacevolissima delle varie forme dell'umana stoltezza realisticamente ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Museo. Lo studioso spiega tale omissione confrontando la descrizione di Strabone con il resoconto della visita di Ecateo di Abdera al mausoleo di Ramesse II, conservato in un passo di Diodoro Siculo.
L'edificio comprendeva analogamente peripato, sala ...
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abderita
agg. e s. m. e f. [dal lat. Abderita o Abderites, gr.᾿Αβδηρίτης] (pl. m. -i). – Di Abdera, antica città della Tracia; abitante o nativo di Abdera. Presso i Greci e i Romani fu anche titolo ingiurioso, per la fama di sciocchi e creduloni...
bistonio
bistònio agg. [dal lat. Bistonius]. – Della antica popolazione tracia dei Bìstoni, stanziata nei pressi di Abdera, sull’Egeo; e per estens., nell’uso poet. e letter., tracio, della Tracia: E quei che calca la b. neve (Filicaia); un...