BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] appuntano, in particolare, contro Hobbes, Bayle, Helvétius, Voltaire e Rousseau che, nel confronto parallelo con i "vecchi Abderiti" Protagora, Anasarco, Democrito, Niceneto ed Ecateo, hanno nettamente la peggio, con l'accusa di scarsa originalità e ...
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Uomo politico e generale ateniese (n. 445 circa - m. 388). Democratico e fautore dell'espansione ateniese, era trierarco (411) a Samo quando ad Atene si insediò il governo oligarchico dei Quattrocento. [...] a lui Teramene, alla battaglia di Cizico sotto gli ordini di Alcibiade (410). Ricuperò poi le isole di Taso e Abdera che si erano ribellate, e prese parte, come trierarco, alla battaglia navale delle Arginuse (406); nel processo che seguì alla ...
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Uno dei più valenti, se non forse il più prezioso collaboratore di Filippo di Macedonia e di Alessandro Magno. Figlio di Iolao, aveva verosimilmente cominciato la sua carriera militare già sotto Perdicca; [...] questi condusse in Tracia contro il principe Cersoblepte e le città alleate ad Atene. Mentre la flotta macedonica investiva Abdera, Antipatro, al comando di un forte distaccamento, si spingeva fino alla Propontide. Nel 346, fu, insieme con Parmenione ...
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Popolo al SE. dell'Hispania Tarraconensis (Conventus Carthaginensis), così denominato dal suo maggior centro, Basti (Baza), città posta sulla costa del Mare Iberico sulla strada da Carthago nova a Castulo [...] e almeno in alcune loro tribù, una erta quale autorità da parte di Cartagine. Sappiamo infatti che era fenicia Abdera, nél paese dei Bastuli. Questi Fenici della Bastetania portavano il nome di Blastofenici (Appiano, Iber., 56): cfr. su ciò ...
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fuoco
Nel pensiero scientifico greco, sulla linea speculativa della scuola ionica, che cercava l’unico principio materiale delle cose, il pitagorico Ippaso di Metaponto (5° sec. a.C.) pose il f. come [...] tutto (terra, acqua, aria, f.), che dovevano poi rimanere per molti secoli i tipici elementi delle cose; e Democrito di Abdera, fra gli infiniti elementi originari delle cose, da lui detti atomi, ammise quelli di f., piccoli e di forma sferica, che ...
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SCHINK, Johann Friedrich
Carlo Grünanger
Poeta tedesco, nato a Magdeburgo il 29 aprile 1755, morto a Sagan il 10 febbraio 1835. Studiò teologia a Halle e iniziò quindi nel 1777 a Berlino, dopo il successo [...] e riviste teatrali (Über Brockmanns Hamlet, Dramaturgische Fragmente, Grätzer Theaterchronik), e infine il suo romanzo satirico Das Theater von Abdera (1787).
R. Bitterling, J. F. S. als Dichter und Kritiker, Würzburg 1907; id., J. F. S. als Schüler ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il diffondersi della religione cristiana e il declino dell’impero romano la scienza [...] Terra. Fa poca differenza che il mondo sensibile sia il risultato del casuale aggregarsi degli atomi come voleva Democrito di Abdera, o composto da sistemi di sfere cristalline concentriche come voleva Aristotele, o infine regolato da combinazioni di ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] e la costanza del suo clima.
Storia. - Sono infondate le opinioni che fanno derivare il nome di Almería dall'antica Abdera o dal re goto Amalarico, nonché quella che suppone che fosse l'antica Murgis, perché le due città della Betica individuate ...
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TETRAEDRO
Giovanni Sansone
. Poliedro con 4 facce triangolari, 4 vertici, 6 spigoli, 6 diedri. Si può anche definire come piramide a base triangolare, e, in questo senso, ciascuna delle sue quattro [...] del tetraedro ed h la corrispondente altezza si ha
Secondo Archimede la formula v = fh/3 fu enunciata da Democrito d'Abdera e dimostrata con procedimento di esaustione da Eudosso di Cnido (v. integrale, calcolo, p. 365). Il procedimento di Eudosso ...
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NOMOFILACIA (da νόμος "legge" e ϕύλαξ "custode")
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistratura greca, avente non solo la funzione, implicita nel nome, di custodire il testo ufficiale delle leggi, ma anche quella [...] nomofilaci si trovano inoltre ricordati per Sparta (5 magistrati annuali, e forse un segretario), Corcira, Calcedonia, Milasa, Abdera, Andania, Cirene; i tesmofilaci per Elide, Tespia, Alessandria.
Bibl.: A. Boeckh, Ges. Kleine Schriften, Lipsia 1858 ...
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abderita
agg. e s. m. e f. [dal lat. Abderita o Abderites, gr.᾿Αβδηρίτης] (pl. m. -i). – Di Abdera, antica città della Tracia; abitante o nativo di Abdera. Presso i Greci e i Romani fu anche titolo ingiurioso, per la fama di sciocchi e creduloni...
bistonio
bistònio agg. [dal lat. Bistonius]. – Della antica popolazione tracia dei Bìstoni, stanziata nei pressi di Abdera, sull’Egeo; e per estens., nell’uso poet. e letter., tracio, della Tracia: E quei che calca la b. neve (Filicaia); un...