GARIBALDO
François Bougard
Nato poco dopo la metà del IX secolo, fu successore di Liuterius alla cattedra vescovile di Novara e governò, secondo le liste episcopali novaresi conservate, per un periodo [...] vom 9.-11. Jahrhundert, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, LII (1972), pp. 774 s.; P. Cancian, L'abbazia di S. Genuario di Lucedio e le sue pergamene, Torino 1975, p. 16; G. Sergi, I confini del potere. Marche e ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] una lettera pontificia del 21 dic. 1330, con la quale Giovanni XXII autorizzava il D. ad aspirare ad una nuova abbazia benedettina e anche "ad episcopalem dignitatem".
L'occasione si presentò nel 1336, alla morte del vescovo di Verona Niccolò di ...
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GUGLIELMO I FRANCESCO, MAGISTER REGIS
EErrico Cuozzo
Figlio di Giovanni Francesco, che aveva sposato Mabilia "de Monte Forti", unica erede di Goffredo di Monteforte, morto nell'aprile 1165 (v. però [...] 1209 Dipoldo di Schweinspeunt, conte di Acerra, e suo fratello Siffridino, conte di Alife, rilasciano una sorta di quietanza all'abbazia di Montevergine, dopo aver ricevuto una somma di 120 once d'oro al peso di Salerno, versate dal monastero per la ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] del cardinale di Albi, Jean Jouffroy (24 nov. 1473), Luigi XI nominò il B. suo successore in qualità di amministratore dell'abbazia di St.-Denis; il 7 maggio venne eletto abate del capitolo, ed il 31 luglio l'elezione fu confermata dal papa Sisto IV ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] dell'Abbondanza nello Chablais, con diritto alla successione, che raccolse in effetti nel 1655. In seguito gli fu assegnata anche l'abbazia di Casanova. Nel 1663 cedette tutti i suoi beni al fratello Antonio Maria, e, con 25.000 scudi, costituì una ...
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ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] contro il fisco. Così, nel maggio 1224, diede ragione al preposito di S. Maria de Luco e nel maggio 1226 all'abbazia di Montecassino. Nel luglio 1225 accolse la querela del preposito di S. Maria di Mugilano contro un barone. Nell'ottobre 1230 emanò ...
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Vichinghi
Silvia Moretti
I padroni dei mari venuti dal Nord
Nell’8° secolo d.C. le coste europee furono travolte dalla grande espansione dei Vichinghi, i popoli dell’Europa settentrionale che, grazie [...] artigianali; erano inoltre grandi conoscitori dei venti e ottimi marinai.
L’8 giugno del 793 i monaci dell’abbazia di Lindisfarne, un’isola sulla costa orientale dell’Inghilterra, assistettero terrorizzati alle loro razzie. Questo saccheggio segnò l ...
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Famiglia nobile, in origine di ministeriali alsaziani, cavalieri ereditarî dal 1540, suddivisa poi in varî rami: l'austriaco ebbe titolo baronale del S. Romano Impero (1676), poi comitale (1817), quello [...] Benedictus (Benoît di A.-Homburg; Homburg 1761 - Eichstätt 1839), ultimo abate principe di Murbach (1786-90); soppressa l'abbazia dalla Rivoluzione, si ritirò a Würzburg, rifiutando i vescovati di Augusta e di Eichstätt; Konrad-Karl-Friedrich (1763 o ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a tomba di famiglia - nella chiesa di S. Lorenzo a Verona. All'epoca della sua morte il C. percepiva ancora redditi dalle abbazie di Ferrières e di Lézat, da terre e diritti sul sale a Montereau-Faut-Yonne (ne era entrato in possesso nel marzo del ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Nel 1801 passò un periodo a Roma, entrando in contatto con dotti ed eruditi, in particolare archeologi. In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il primo vassallo del Regno, e ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....