CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 6 nov. 1285 il monastero S. Pietro di Vallebona (a sud di Manoppello, oggi abbandonato), che sin dal 1149 era appartenuto all'abbazia di S. Maria di Pulsano nel Gargano, fu unito con S. Spirito a Maiella. La chiesa più interessante dal punto di vista ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] , con una bolla di Clemente XIII, il B. otteneva l'archimandritato del monastero di S. Adriano, nella diocesi calabrese di Rossano, e l'abbazia di S. Maria di Giosafat, nella diocesi di Cosenza. A quest'ultima data il B. era già da tempo a Roma, dove ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] , che era senza titolare e della quale ebbe l'incarico della conservazione nell'aprile del 1429; nel marzo del 1427 la commenda dell'abbazia di S. Cipriano di Murano.
La morte di Martino V e l'elezione di Gabriele Condulmer con il nome di Eugenio IV ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] , 232 s., 239, 272 s., 297, 308, 358 s.; III, ibid., LX, ibid. 1938, pp. 40, 51, 55, 157; Le più antiche carte dell'abbazia di S. Modesto in Benevento sec. VIII-XIII, a cura di F. Bartoloni, in Regesta chartarum Italiae, XXXIII, Roma 1950, pp. 11-17 ...
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Venosa Comune della prov. di Potenza (169,3 km2 con 12.143 ab. nel 2008, detti Venosini). È importante mercato agricolo. Industrie alimentari.
Venusia, al confine tra l’Apulia e la Lucania, fu occupata [...] e l’area archeologica presso la Trinità, con abitazioni, un edificio termale e l’anfiteatro (metà 1° sec. d.C.). L’abbazia della Trinità, fondata nell’11° sec. e nella quale furono sepolti gli Altavilla di Puglia, è un notevole complesso monumentale. ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] . Dalla Pasqua del 997 la corte si schierò decisamente contro Giovanni XVI. Il 25 marzo di quell'anno Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, che fino a quel momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] 9 maggio V. fu consacrato papa. Tra i suoi atti, fra cui va annoverata la conferma dell'immunità per l'abbazia di Montier en Der, la conferma dei possedimenti della nuova sede vescovile di Ravello, e una lettera indirizzata all'imperatrice bizantina ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] un momento di forte contrapposizione.
Durante il suo episcopato, continuò a sostenere il suo Ordine, come prova la fondazione dell’abbazia di S. Maria della Barona. Nel codice di Lucedio fu trascritto anche il suo epitaffio e registrata una cospicua ...
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Talamone Centro della prov. di Grosseto (355 ab. nel 2008), nel comune di Orbetello (a 23 km), situato a 32 m s.l.m. sopra un basso promontorio roccioso che chiude il golfo omonimo, all’estremità meridionale [...] per l’abbandono della vicina Telamone. Non si mantenne durante l’Alto Medioevo; risorto verso il 1000, sottoposto ai monaci dell’abbazia di S. Salvatore sul Monte Amiata, nel 1303 fu acquisito da Siena. Conobbe una modesta prosperità quando Firenze v ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] II e Montevergine, documentazione archivistica: marzo 1206-luglio 1250, a cura di M.P. Tropeano, ivi 1995. U. Caruso, L'Abbazia di Montevergine negli anni d'impero di Federico II (1220-1250), Napoli 1956; E. Momigliano, Federico II di Svevia, Varese ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....