LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] anni dell'XI secolo, a danno della Chiesa eporediese. Per il Chronicon Novaliciense (pp. 298-300), L. "usurpare vellet" sia l'abbazia di Breme, dove avevano trovato nuova sede i monaci della Novalesa, sia l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Gonzaga esortandolo a conferire la cattedra episcopale di Fano all'"abbate Gerio" (dal 1553, infatti, il G. era titolare dell'abbazia dei Ss. Fabiano e Sebastiano in Val di Lavino). Prima di prendere una decisione che avrebbe palesato il suo appoggio ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] lo misero in difficoltà. Giunto nella sua diocesi, si trovò implicato in un logorante conflitto con la badessa dell'abbazia benedettina di S. Antonio, Beriola, della famiglia veneziana degli Zeno alla cui elezione egli si era opposto, appellandosi ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] autori, di cui sono noti due manoscritti: uno del XIV secolo, oggi deperdito, descritto da Baluze e proveniente dall'abbazia di Cluny (Auvray - Poupardin); l'altro del secolo XV, conservato presso la Biblioteca capitolare di Valenza (Cathedral, 215 ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] più celebre cenobio irlandese d'Italia. Il lascito di D. a S. Colombano è ricordato in un inventario della biblioteca dell'abbazia, redatto verso la fine del sec. IX o all'inizio del successivo. Qui vengono elencate parecchie donazioni, fra cui "de ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] successore Francesco I fu così irrilevante che il C. ritenne di poter chiedere licenza a Roma per recarsi a visitare l'abbazia della beata Maria di Murola nella diocesi di Reggio che aveva ottenuto in commenda nel novembre del 1568 per rinuncia del ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] oblate, nel dicembre 1584 cedette agli oratoriani la casa e la chiesa., e nel luglio 1585 donò loro addirittura un'abbazia, S. Giovanni in Venere, nella diocesi di Chieti, che comprendeva neRa sua giurisdizione, tanto per lo spirituale che per il ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] febbraio e marzo dello stesso anno, poiché in una carta pomposiana del 24 marzo 1073, relativa a un'investitura di beni dell'abbazia, egli non è nominato né si accenna in alcun modo all'abate in carica, mentre è un tale "Marcus praepositus" ad agire ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] cardinale aprì un'inchiesta sulla sua gestione della Dataria. Infatti, anche se il C. possedeva alcuni benefici ecclesiastici, quali l'abbazia di Mont-St-Martin nella diocesi di Cambrail il priorato di Huillé-en-Anjou, ed aveva acquistato la terra d ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] come erede, aggiunse alle chiese di Monselice e di Padova, come destinatarie di legati, altre chiese del territorio d’origine (l’abbazia di Carrara S. Stefano e S. Matteo in Vanzo presso Monselice da lui fondata).
Morì a Viterbo prima del 12 febbraio ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....