GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] una fitta decorazione a gigli di Francia.Un'antica tradizione vuole che la croce sia stata donata da Carlo Magno all'abbazia piemontese della Novalesa, ma evidentemente il riferimento è a un'altra croce, ricordata per il suo splendore dal Chronicon ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] ,abate del monastero di Pulsano, sito nel Gargano nel territorio della diocesi di Siponto. Non si hanno notizie del suo governo nell'abbazia pugliese, né si conosce l'anno della sua morte.
Dell'attività di A. si ricorda la costruzione del ponte di S ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] celebravit anno MDCCXXII..., Patavii 1723).
Il 7 luglio 1733 rinunziò, per motivi di salute, alla carica vescovile, ritirandosi nell'abbazia padovana di S. Maria di Carmignano, conferitagli da Clemente XI nel 1716. Ivi morì il 24 febbr. 1738.
Fonti ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] eleggere il pronipote Matteo capitano del popolo e da quel momento Ottone appare quasi ritirato dalla politica e occupato solo delle cose ecclesiastiche. Morì l'8 agosto 1295 nell'abbazia di Chiaravalle ove si era ritirato e fu sepolto nel Duomo. ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] alcuni equivoci e di tornare sulla decisione presa. Per compensarlo il papa, che già gli aveva concesso i benefici dell'abbazia dei SS. Quattro Coronati nelle Marche, accettò di appoggiare una sua istanza mirante ad ottenere da Ferdinando II una ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] cluniacense e, su richiesta del giovane Pietro il Venerabile, che ne scrisse una biografia, lo aiutò a riformare la grande abbazia di Cluny, con l'obiettivo di farla uscire dalla grave crisi culminata nella deposizione (1126) dell'abate Pons di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] cui poi aggiunse una prebenda nella chiesa cattedrale di Monza, una pensione sulle rendite dell'abbazia di S. Dionigi e una più sostanziosa su quelle dell'abbazia di Chiaravalle. Il tempo libero dalle funzioni religiose lo trascorreva in casa di una ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] a essi ispirate, come le vetrate di Saint-Martin a Colmar, di Saint-Etienne a Mulhouse, in Alsazia, o dell'abbazia di St Albans, in Inghilterra, gli archivolti del portale centrale della cattedrale di Saint-Maurice a Vienne, nel Delfinato, gli ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] fine del sec. 11° nella sala capitolare dell'abbazia della Trinité a Vendôme, nella Francia occidentale (dip. l'opera missionaria ed evangelizzatrice del santo fondatore dell'abbazia ottoniana, Bonifacio, ucciso dai Frisoni nel 754, mentre ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] si fece costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in Prato a Milano e la prepositura di S. Albino di Vigevano, ai quali rinunciò nel 1643 a ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....