DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] giurisdizione dell'arcivescovo, in seguito a una sentenza del tribunale della Magna Curia, che aveva risolto la disputa tra abbazia e arcidiocesi in senso favorevole a quest'ultima. Dopo questo successo, nel gennaio del 1245 Pietro Paparone, con un ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] instaurati in precedenza dal padre. In particolare, si nota il sodalizio stretto dalla sua famiglia con i monaci dell’abbazia di S. Salvatore a Settimo, il potente monastero fiorentino attorno al quale gravitavano diversi esponenti di punta della ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] della città. Nel 1446 prese in affitto, insieme con Giovanni de Castro, la posta delle ghiande dei boschi dell'abbazia di S. Eufemia di Villanova.
Meno per spirito d'avventura che per convinzione religiosa, nel 1458 intraprese un pellegrinaggio ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] 42 s., 107 s.; XVIII, pp. 36, 103 s.; XIX, p. 138; XXI, pp. 5, 85, 296; XXX, pp. 6, 8; G. Mongelli, Abbazia di Montevergine. Regesto delle pergamene, III, Roma 1957, p. 146 n. 2460; F. de Pietri, Cronol. della famiglia Caracciola, Napoli 1605, pp. 14 ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] in diritto canonico: a quella data egli era già protonotario apostolico; referendario sotto Sisto IV, fu anche commendatore dell’abbazia di S. Maria d’Opleta e di S. Giuliano di Bologna. Tenne la lettura delle Decretali, secondo la testimonianza ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] creato protonotario apostolico da papa Urbano VIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di S. Martino e le commende di Ulgozo e di Santaken. Nel 1640, in coincidenza col suo ritiro, si fece promotore dell ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] non fanno parte di nessuna diocesi e sono rette da un prelato secolare, o da un abate (prelature territoriali e abbazie territoriali, una volta dette nullius), così come vi sono delle missioni che non dipendono da alcun vicario o prefetto apostolico ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] Biblioteca Apostolica Vaticana intorno alla metà del sec. XIX da Merkel (1856) e il secondo nell'Archivio dell'abbazia di Montecassino nella seconda metà del sec. XVIII da Carcani (Constitutiones, 1786). Il cassinese consta di trentanove capitoli ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] una Comunità, San Daniele 1973, p. 88 (con ritratto); P. Branchesi, Consulti di Paolo Sarpi alla Repubblica di Venezia sull'abbazia di S. Maria della Vangadizza (1608-1609), in Atti e mem. del sodalizio vangadiciense, I, (1975), p. 126; A. Stefanutti ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] diocesi di Feltre nel 1520. Da papa Adriano VI fu inviato nunzio a Venezia nel 1523, ed ebbe in commenda l'abbazia cisterciense di S. Maria in Corace in Calabria. Visse quasi costantemente in curia, durante il pontificato di Clemente VII e ricevette ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....