BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] di ricerca si accompagnava l'altro dedicato alla storia e alla diplomatica locale, che originò una Dissertazione sopra l'abbazia di S. Galgano, compiuta nel 1716 e rimasta, naturalmente, inedita, molti spogli di archivi pubblici e privati (Ibid., C ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] . Maria in Trastevere - le ragioni del papa nella disputa sulla legittimità dell'elezione dell'abate Rainaldo e sulle relazioni dell'abbazia con il Papato e l'Impero. Come ha osservato Maleczek, nel corso della disputa, riportata da Pietro diacono di ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Francia di ridurre in commenda l'abbazia di S. Uberto a Liegi (5 marzo 1755). Inoltrò, con le lettere, anche un memoriale di carattere storico sui rapporti ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] anni dell'XI secolo, a danno della Chiesa eporediese. Per il Chronicon Novaliciense (pp. 298-300), L. "usurpare vellet" sia l'abbazia di Breme, dove avevano trovato nuova sede i monaci della Novalesa, sia l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] ; invece nel 1521, forse per un ritorno di nostalgia, rinnovò il tentativo già fatto dieci anni prima di ottenere l'abbazia di San Graziano in Arona, sua città natale, e rimase deluso di non aver potuto soddisfare questo desiderio. Nel 1524 ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] . Alcune controversie degli anni precedenti (lo sfruttamento di una miniera argentifera, il possesso di alcune terre contese con l'abbazia di S. Pietro di Ferrania) testimoniano le tensioni esistenti tra il signore feudale e i suoi sudditi savonesi ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] -Royal, continuando a fare pressione sull'arcivescovo finché, nel novembre 1707, si arrivò all'interdetto contro l'abbazia ed alla dispersione delle monache.
Questo successo sul pericoloso centro giansenista sembrò restituire fiducia e autorità al C ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] del martire donatogli dal vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi. Quale vescovo monregalese, il C. ebbe la commenda dell'abbazia di Borgo San Dalmazzo.
Divenuto cancelliere, si affermò a poco a poco come il personaggio più importante dello Stato, dopo ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] così al 1433, quando l'abate scrisse a Eugenio IV, lamentandosi che il G. lo aveva molestato nei beni dell'abbazia, nonché personalmente. Il papa aveva appunto fatto pressioni per un intervento della Signoria fiorentina.
In quel periodo il G. si ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , in specie sostenendo che esso gli impediva di esercitare il proprio diritto ad essere investito del beneficio dell'abbazia di S. Apollinare in Baggio. Già ostile al suo abbandono dello stato secolare, l'arcivescovo infatti rifiutava egualmente ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....