CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] des Nikolaus von Kues. Biographische Untersuchungen nach neuen Quellen, Köln-Opladen 1958, pp. 73, 278 s.; L. Grassi, L'abbazia di Mirasole ed altre grange degli umiliati in Lombardia, in Arte lombarda, III(1958), p. 39; C. Castiglioni, L'ordine ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] Vercelli, in Atti d. Acc. delle scienze di Torino, XXXVII(1901-1902), pp. 275, 282 s.; R. Pastè-E. Arborio Mella, L'Abbazia di S. Andrea, Vercelli 1907, ad Indicem;R.Pastè, Canonici di S. Eusebio elevati all'episcopato e al cardinalato, in Archivio d ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in Aragona, con il distacco di Saragozza dalla provincia di Tarragona nel luglio 1318, e in Italia con l'erezione dell'abbazia di Montecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] vi si trattenne per qualche tempo; quando tornò in Italia, nell'autunno del 1808, non lo fece che per rinchiudersi nell'abbazia di Monticelli, nei luoghi dove aveva trascorso l'infanzia.
Fu solo dopo la caduta di Napoleone, quando fu inviato a Parigi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Giovanni Battista Candiotti ad attendere il nuovo nunzio.
Durante la sua nunziatura il cardinale Giulio Mazzarino gli cedette l'abbazia benedettina di St-Florent-les-Saumur, di cui era titolare, e Urbano VIII lo incluse nella promozione cardinalizia ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] seconda recensione della sua Lectura, siano quelli nei quali egli stesso fu coinvolto. La lunga discussione del caso dell'abbazia reale Notre-Dame di Jouarre, per esempio, è probabilmente il risultato della sua partecipazione al processo (Lectura a X ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] S. Vito e di S. Angelo, con i rispettivi beni e pertinenze, site nella diocesi della Sabina ma soggette temporalmente all'abbazia di S. Salvatore. La soluzione data dal pontefice fu di riconoscere la giurisdizione spirituale del vescovo, ma lo ius in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] si recarono in seguito, Enrico II rinnovò il privilegio imperiale per la Chiesa romana che otteneva nuovi diritti sull'abbazia di Fulda e sotto la cui protezione veniva posta la chiesa vescovile di Bamberga, obbligata annualmente a inviare a Roma ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e i templari nel Regno godettero dell'appoggio del cardinale. Sembra aver intrattenuto rapporti particolarmente stretti con l'abbazia di Montecassino; l'abate del monastero benedettino di S. Trinità in Monte Sacro nel Gargano, Gregorio, gli dedicò ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 1537). Le sue maggiori preoccupazioni erano state dedicate all'accaparramento di benefici ecclesiastici (per uno di questi, l'abbazia dei SS. Fabiano e Sebastiano di Val di Lavino, era entrato in conflitto con Marcantonio Flaminio). Il primo avviso ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....