BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] e rinuncia a benefici, e dì non ambire né accettare dignità ecclesiastiche. Ricusò dunque ancora il canonicato a Sora ed una abbazia, nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di Sora. Voleva rimanere presso ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] a Viterbo, con l'intenzione di difendere di fronte al papa gli interessi della sua chiesa; ufficialmente si trattava dell'abbazia di S. Lazzaro a Betania che Alessandro IV aveva concesso agli Ospitalieri, ma probabilmente questa era solo l'occasione ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] capitolo generale del 1543 il D. fu destinato abate di S. Maria di Pomposa, ma poiché a causa della malaria l'abbazia era stata abbandonata, risiedette a S. Benedetto di Ferrara, dove dovette stabilire i primi contatti con Giorgio Siculo.
A seguito ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] seguendo Matthew Paris) o, forse, l'11 apr. 1245 (cfr. Paravicini Bagliani, pp. 277 s., che segnala il necrologio dell'abbazia di Clairvaux). Le due chiese tranensi delle quali era stato titolare furono assegnate per obitum a un suo nipote, un certo ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] di oratorio e cimitero, e partecipò ad Orvieto, nel febbraio 1270, all'accordo tra i frati e i premostratensi della locale abbazia di S. Severo. Intraprese poi forse, dalla primavera dello stesso 1270 alla metà dell'anno successivo, un viaggio in ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] un accento particolare sulla predica. Nella stessa chiesa potevano esserci anche due o tre a. e infatti nella pianta dell'abbazia di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) dell'820 ca. figurano due a., situati nella navata centrale, vicino alla ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] ). In un documento non datato, ma successivo, egli confermò un'indulgenza dell'arcivescovo di Canterbury per il restauro dell'abbazia di Llandaff (Weiss, p. 98). Nel settembre 1125 G. tenne un concilio a Westminster: il primo tenuto dal 1102 ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] , nella fertile pianura del Tevere, contado di Porta San Pietro. Terre e case godeva anche per concessione a livello dell'abbazia di S. Pietro, beni amministrati dal nipote Carlo (figlio del fratello Carlo), forse già da questo tempo designato erede ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] " e "1495 calendis Iuniis" (P. O. Kristeller, Iter Italicum, II p. 469); ed il Liber de rei uxoris conditione (Göttweig, Abbazia benedettina, ms. 509 rosso, ff. 1-76v), il Liber de clericorum conditione statuque (ibid., ff. 76v-105), il Liber de rei ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] sett. 1482 fu nominato arcivescovo di Benevento. Tuttavia, per evitare tensioni col nuovo potere milanese, nel dicembre 1482 rinunciò all'abbazia di Civate in favore di Leonardo Sforza.
La morte di Sisto IV nell'estate 1484 non privò il G. del favore ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....