ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...]
Dopo la morte del cugino, il cardinale Luigi d'Este, avvenuta il 30 dicembre del 1596, gli fu conferita la prepositura dell'abbazia di Pomposa e l'arcipretura della pieve di Bondeno. Data la sua giovane età la prepositura di Bondeno fu divisa in due ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] tempo stesso il C. continuò a cumulare uffici e benefici ecclesiastici: da vari documenti e notizie risulta che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotario apostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, di S. Floriano a ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] mantovana si arresta all'anno 1512, nel quale egli dovette ritirarsi dal servizio diplomatico assolto per venti anni. Abbandonò anche l'abbazia di S. Gregorio in Urbe che cedette al nipote Niccolò Brognolo, ma continuò a vivere a Roma fino a quando ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] cattolici e quelli protestanti, specialmente in occasione della controversia relativa ai diritti di signoria territoriale dell'abbazia di S. Gallo, nella quale egli contribuì ad ottenere ai cantoni cattolici l'appoggio dell'imperatore Giuseppe ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di Rohan e Bissy e troppo preoccupato di piacere alla corte di Parigi e a quella di Roma, era diventato nell'abbazia parigina un elemento infido. Era questa la ragione principale dell'ostilità dei vecchi amici del monastero e del suo distacco dalla ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] sua autorità, parve sinceramente interessato ache il giovane trovasse una sistemazione e assegnò alla Malaspina le entrate dell'abbazia di S. Saba perché fossero impiegate al mantenimento di Giulio. Il suo giudizio sul nipote era comunque durissimo ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cardinale Galeotto Franciotti Della Rovere, nipote del papa Giulio II.
Il cardinale aveva, fra gli altri benefici, la commenda dell'abbazia di Farfa e vi insediò il G. come suo rappresentante per circa due anni. Pochi mesi prima della morte del suo ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] opere latine sulla storia dell'Ordine, che fece stampare a Mantova. Ritornato nell'ordine benedettino, fu abate dell'abbazia di S. Benedetto di monte Subasio presso Assisi (perlomeno appare con questo titolo nell'apologia dell'adesione di Vicenza ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] di cui veniva a conoscenza. Le sue aspettative andarono deluse (tra l'altro anche quella di ottenere da Luigi XV un'abbazia in Francia), ma Benedetto XIV già nell'ottobre 1753 mentre egli stava ritornando in Italia, aveva deciso di nominarlo nunzio a ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] XIII la berretta portata da Roma dal signor de la Bourdaisière, cameriere di Paolo V. In questo stesso anno fu provvisto dell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert nella diocesi di Lodève, vacante per la morte di Scipion de Roquefeuil. Il 13 maggio 1612 ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....