CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] -72; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, I, Viterbo 1907, pp. 167, 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188-90, 498 s.; K. Hampe, Über die Flugschriften ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] soltanto l'impianto, forse a tre navate con ampia abside, e la scultura architettonica, con ornati a intreccio. La chiesa dell'abbazia benedettina di S. Martino a Pannonhalma, fondata dal principe Géza al più tardi nel 996 e portata a termine da S ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] in utroque iure e conquistò il pubblico apprezzamento papale. In ancora giovane età ottenne il titolo di abate commendatario dell'abbazia di S. Pietro di Ossero, nel golfo del Quarnaro e, nel settembre 1591, il canonicato nella cattedrale di Padova ...
Leggi Tutto
DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] suoi studi nel collegio di Genova, e, presi gli ordini minori, venne inviato a studiare teologia prima a Roma e quindi nell'abbazia dei Ss. Benedetto e Scolastica a Subiaco. Ritornato a Roma, fu ordinato sacerdote nel 1758 ed entrò in una comunità di ...
Leggi Tutto
BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] il Boboleno che accompagnava - insieme con altri monaci tra cui s. Gallo, fondatore e poi titolare della famosa abbazia svizzera - l'esule s. Colombano, allontanato dal regno di Burgundia per opera della regina Brunechilde, nella sua predicazione ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] in cui si trovò a operare, per la difesa del patrimonio fondiario del monastero. Conosciamo quattro documenti databili al suo abbaziato, tre dei quali rappresentati da cessioni di beni fondiari, avvenute negli anni 845 e 847 da parte di privati, e ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] della chiesa di S. Martino contesa al monastero di Monte Maggiore (Mabillon).
Nel 1126 papa Onorio II inviò G. all'abbazia di Montecassino per portare all'abate Oderisio l'ordine, che fu però disatteso, di presentarsi a Roma presso il pontefice ...
Leggi Tutto
ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] 78, 80 s.; G. Montagnani, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp.10 s.; A. Corradi, Nonantola abbazia imperiale, in Riv. stor. benedettina,IV (1909), p. 182(assegna l'ambasceria di A. all'814); G. Gullotta,Gli antichi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] di Firenze; Gloria di s. G., di Zanobi di Benedetto Strozzi (circa 1457), a Venezia, presso la Fondazione Cini. Nell'abbazia di Vallombrosa, nella cappella dedicata a G., si trova Ilsanto presentato da Maria al trono di Dio (affresco di Alessandro ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] suo parente, resignò a favore del B. il 15 ott. 1572 il vescovato di Vercelli e ricevette in compenso la successione nell'abbazia di Nonantola. Questo scambio fu approvato da Gregorio XIII. Il B. restò a Nonantola fino al Natale del 1572, e quindi fu ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....