DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] , quando, come vescovo della città toscana, sottoscrisse una bolla pontificia relativa al riconoscimento dei privilegi goduti dall'abbazia di S. Pietro in Angera.
Ordinato vescovo in un periodo storico particolarmente difficile per il delinearsi del ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] e ne sarebbe stato della sua autorità? Molte voci si levarono contro Pasquale II, tra le altre quella del nuovo e giovane abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] di Ottone III. Verso la fine dell'anno seguente assisteva, nel palazzo dell'imperatore, al riconoscimento dei contestati diritti dell'abbazia di Farfa su S. Maria in Minione. Una bolla di Giovanni XVIII dei 29 marzo 1005 fa menzione di concessioni ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] , e si dedicò a studi teologici e filosofici. Nel 1551, quando già era sacerdote, ottenne per rinunzia dello zio paterno Filippo l'abbazia di S. Abbondio a Como, che resse fino alla morte. Il 9 genn. 1562 ebbe da Pio IV, imparentato con la famiglia ...
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Vescovo d'Ivrea (m. tra il 1003 e il 1014), forse della famiglia vercellese degli Arborio; fu eletto per influenza di Ottone I; nel 969 prendeva parte al sinodo convocato a Milano da Valperto. Nella lotta [...] , ma solo l'aiuto imperiale gli consentì di rientrare in Ivrea dichiarata immune. In seguito fondò, con Arduino, l'abbazia di Fruttuaria. Fece miniare codici, ora appartenenti alla biblioteca d'Ivrea, tra i quali di grande interesse un sacramentario. ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] qualità di nunzio e sindaco dell'abate di Chiaravalle: è l'attestazione più antica che lega G., Andrea Saramita, l'abbazia di Chiaravalle Milanese e altri uomini e donne che scelsero di vivere in case cittadine concesse loro dal monastero cistercense ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] a un'origine normanna. Prima di giungere in Italia negli ultimi anni Settanta del secolo XI, egli fu monaco nell'abbazia francese di La Croix-Saint-Leufroy, in diocesi di Évreux. Dopo una solida formazione filosofico-teologica acquisita a Bec, dove ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] codici conosciuti.
Allontanato per qualche tempo dall'archivio e dagli studi, per gli impegni della carica di "censuario" dell'abbazia che gli era stata attribuita e che sostenne con diligenza, vi tornò a tempo pieno e definitivamente nel 1800 quando ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] gli studi. Il 6 maggio 1701 ricevette la tonsura e subito dopo gli ordini minori, cosicché ottenne da Clemente XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in Conca e il chiericato di S. Maria del Trivio in Velletri. Laureatosi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della stima del G., che nel 1538 gli aveva commissionato una pala raffigurante l'Assunzione di Maria per la chiesa dell'abbazia di Felonica e nel 1545 un Ritratto del Pomponazzi per il Museo di Paolo Giovio. Lo stesso fu probabilmente autore della ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....