BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] dagli occhi d’oro, Parma 1945, Milano 1990; E. Hemingway, Verdi colline d’Africa, Torino 1948; T.L. Peacock, L’abbazia degli incubi, Parma 1952; Poesia straniera del Novecento, a cura di A. Bertolucci, Milano 1958; Ch. Baudelaire, I fiori del male ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] un particolare significato per la vita di G.: ai camaldolesi, infatti, i gaudenti avevano sottratto il possesso di un'abbazia, il cui trasferimento venne confermato da un processo. Con quell'atto, dunque, G. attestava la sua autonomia dalle posizioni ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] del 1615, dei linceo tedesco Teofilo Müller, in fondo al suo volume De animalibus, informa di una visita dell'E. nell'abbazia di Sant'Angelo in Capoccia, nel corso della quale gli aveva detto, ormai in preda ad una specie di mania di persecuzione ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] andare dove mi spingeva il vento" (ediz. Chiara).
Nella primavera del 1760 il C. era in Svizzera. Visitò, tra l'altro, l'abbazia benedettina di Einsiedeln e fu preso da un desiderio di pace e di distacco dal mondo. Ma bastò l'incontro con una bella e ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] interpellato dai nuovi amministratori del Regno su alcune questioni pratiche. Il 7 maggio dovette recarsi per questa ragione fin nell’abbazia di S. Maria del Canneto, in Molise. I francesi lo allontanarono da tutte le cariche pubbliche e gli diedero ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , da riscuotere sui beni napoletani, mentre la Repubblica di Venezia gli aveva riconosciuto, dopo un lungo contrasto, il possesso dell'abbazia veronese di S. Zeno. Morì a Padova dopo una lunga malattia il 24 dic. 1584; fu sepolto nella chiesa del ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....