Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] (transetto, campata del coro). Solo in età carolingia l'altare venne situato nell'a., come testimonia la pianta dell'abbazia di San Gallo.
L'a., generalmente orientata a E, era rialzata di alcuni gradini rispetto al pavimento del corpo longitudinale ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] Storie della Vergine e di Cristo; una Sedes sapientiae (Vergine in trono con il Bambino) in legno scolpito, proveniente forse dall'abbazia di Saint-Hubert a Cens (La Wallonie, 1977-1981) e attribuita a un atelier di Liegi; una piccola cassa in legno ...
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BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo I d'Angiò, sono testimoniati [...] che B. dirigeva i lavori del Belvedere nel marzo del 1278, quando re Carlo lo propose alla guida del cantiere dell'abbazia di Realvalle (presso Scafati in Campania), incarico poi assunto, di fatto, da Thibaud de Saumur. Nell'aprile dello stesso anno ...
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Città della Francia nord-occidentale (51.233 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento di Mayenne. Giace sui due lati del fume Mayenne, 70 km a E di Rennes, ed è animato nodo di comunicazioni. Oltre alle [...] ottobre 1793, i controrivoluzionari vandeani sconfissero l’esercito repubblicano del generale F.J. Westermann.
Nei pressi di L. sorge l’abbazia di Clermont (del 12° sec., in rovina) filiale di Chiaravalle, fondata nel 1142 da s. Bernardo con l’aiuto ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] territorio circostante e della necropoli di Pozzilli.
A Castel San Vincenzo gli affreschi della cripta dell'abate Epifanio, sita nell'abbazia di San Vincenzo al Volturno e datata alla prima metà del 9° secolo d.C., sono stati completamente restaurati ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] , dotata a O di una confessio con scale di accesso alla navata.Nei pressi della città furono fondati, nel 1129, l'abbazia agostiniana di Oseney, in un'isola del Tamigi, e nel 1133 il monastero di Godstow. L'episodio architettonico più rilevante fu ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] mura della fortezza. Tra il 1113 e il 1116 il Capitolo adottò la Regola di s. Agostino e la chiesa divenne un'abbazia. Le abitazioni dei canonici erano poste all'interno di un recinto di cui si conserva soltanto il portale, databile al 15° secolo ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] 1190 e in seguito ricostruita da Corrado II di Rodank.Nonostante le alterazioni subìte dal complesso (secc. 14°, 15°, 18°) l'abbazia conserva ancora l'impianto del 12° secolo. Della chiesa abbaziale a tre navate rimangono i muri d'ambito e la torre ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] del sec. 12° V. fu un importante centro di produzione di libri miniati: particolarmente attivi furono gli scriptoria delle abbazie di Saint-Airy e di Saint-Vanne, dove furono realizzati rispettivamente, tra gli altri, un manoscritto con la Regola di ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] l'acqua, adeguatamente filtrata, da attingere mediante pozzi. Casi esemplari ne sono la singolare cisterna a due navate (sec. 12°) dell'abbazia di Vézelay (dip. Yonne) e la grande cisterna ad aula unica (m 136,5 ca.) dislocata sul lato meridionale ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....