STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] Coblenza (ca. 1160-1170; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny), sembra anch'esso provenire dall'abbaziadiStavelot. Quest'opera, di grandi dimensioni, in rame sbalzato e dorato, si differenzia da altri esemplari precedenti per l'assenza ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ambulacro lungo tutto il perimetro della chiesa, una soluzione che appare derivata dalla distrutta abbaziadiStavelot (Belgio), di poco precedente. Il corpo longitudinale - con navata centrale in origine non voltata - era diviso da larghi pilastri ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dello smalto. Nello stesso ambiente artistico venne eseguita, nel 1180 ca., anche la grandiosa pala di S. Remaclo dell'abbaziadiStavelot, purtroppo oggi nota solo attraverso raffigurazioni e pochi frammenti, che mostra una nuova dimensione nel ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Royaux d'Art et d'Histoire) fatta realizzare nel 1145 dall'abate Vibaldo nella vicina abbaziadiStavelot - in cui si manifestano con chiarezza i caratteri di un ideale classico dello stile, che tuttavia non appaiono desunti da modelli antichi, bensì ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] regione all'impero orientò la miniatura locale verso la produzione trevirese, diffusa anche grazie alla mediazione dell'abbaziadiStavelot, che nella prima metà del sec. 11° estese la sua giurisdizione alla città renana (Euw, 1973). Caratteristica ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] altresì conservate anche molte significative opere d'arte, come il celebre trittico mosano in smalto proveniente dall'abbaziadiStavelot e un tabernacolo della Vergine (sec. 14°), in smalto traslucido e argento, proveniente da una bottega parigina ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , iniziato per la m. nel 1097 con la Bibbia in due volumi (Londra, BL, Add. Ms 28106-28107) per l'abbaziadiStavelot, nella quale si rivela una singolare interpretazione della tradizione grafica carolingia, risalente in ultima analisi alla scuola ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] vista dello sviluppo storico, svolto dalla regione mosana con la diocesi di Liegi - appartenente alla provincia ecclesiastica di Colonia - e con l'abbaziadiStavelot, guidata dal 1130 dall'abate Vibaldo (1098-1158), sensibile ai fatti artistici. Nel ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] tardò tuttavia a manifestarsi, come è evidente nella pagina dedicatoria di un manoscritto con opere di Gregorio Nazianzeno (Bruxelles, Bibl. Royale, II.2570), proveniente dall'abbaziadiStavelot, dove, nella prima metà del sec. 11°, forse l'opera ...
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