BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] protettore della congregazione dei canonici regolari di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbaziadi S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovato di Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] , sul cavetto di facciata, un clipeo con il Salvatore, sostenuto da nella chiesa dell'abbaziadi Grottaferrata; ipotesi suggestiva Ciardi Dupré dal Poggetto, Il Maestro del Codice diSan Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze 1981 ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] di raggiungere Trieste: sono Guerrino Amadori, Antonio Ausenda, Elio Bertocchi, Bevilacqua, Cottur, Salvatore in Svizzera, nel 1964, il giorno diSan Valentino. I suoi genitori sono emigrati trasforma la salita all'abbaziadi Vallombrosa in un' ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di capitale: immaginata da Carlo Magno come una grande abbazia (sul modello di Lorsch o diSan Gallo), con un abitato di servizio attorno, non ebbe però il tempo di secolo. Nell'area del monastero di S. Salvatore, che occupava un'intera insula romana ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] L'abbaziadi Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; Ratio fecit diversum. San , XX; Norton, 1986), a eccezione di un'immagine del Salvatore o di una croce dipinta (Statuta, I, 1213 ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] filtrati attraverso un processo di semplificazione di matrice cistercense (abbaziedi Royaumont e Valmagne), pp. 109-141.
F. Bologna, Santa Maria di Propezzano: la Madonna del "Crognale"; SanSalvatoredi Canzano: affreschi del XIV secolo, in La ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] assiale, la grande chiesa paleocristiana, dedicata originariamente al Salvatore, e almeno dal sec. 8° a s. -64; L. Castelfranchi Vegas, L'abbaziadi Viboldone, Milano 1959 (19712); E. Arslan, Ultime novità a San Simpliciano, Arte lombarda 6, 1961, ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Verbo, il Salvatoredi tutti, Gesù di c., quali la crux Vaticana (Roma, Tesoro di S. Pietro), gemmata e sbalzata, dono di Giustino II (575-578) al papa; quella di Nonantola (Arch. e Tesoro dell'Abbaziadi Sedia diSan Marco'', in Il Tesoro diSan ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di prefetto della Segnatura di Giustizia. Non è, invece, quantificabile l'ammontare di una pensione sull'abbaziadi St-Pierre de Clairac nella Guascogna, di Una istituzione originale: le Figlie della Carità diSan Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] processo per San Filippo di chi è Vicario del mansueto e pacifico nostro Salvatore» (Annali d’Italia, 1764, libro X, p. 58). Quanto alla devoluzione didi rivisitatori del nostro Medievo barbarico, si incontra ora Luigi Tosti, monaco dell’abbaziadi ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...