Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] a Bologna (Strage degli innocenti, ora a Bologna, Pinacoteca Naz.) e nell'abbaziadiPomposa (Battaglia, ora nel Mus. Pomposiano), l'opera più antica fra quelle plausibilmente riferitegli è costituita dalle illustrazioni del Canzoniere delle ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ritenere che indirizzasse allora la sua pomposa lettera Ad excellentissimum Oxoniensis Academiae 6 dic. 1585 prese a frequentare l'abbaziadi St. Victor, dove quel giorno prese a prestito l'edizione di Lucrezio curata da H. van Giffen e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nel marzo dell'anno seguente. Nel maggio del 1562 un'abbaziadi Blois appartenente all'E. fu data alle fiamme dagli ugonotti, la pieve di Bondeno, la prepositura diPomposa, il priorato di S. Agnese e la prepositura di S. Benedetto di Mantova.
Il ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] fra l'arcivescovo di Colonia e il monastero di Stavelot per i diritti sull'abbaziadi Malmédy fu risolta a , pp. 147-213; L. Gatto, Mainardo, vescovo di Silvacandida e abate diPomposa, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 16, 1962, pp. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] e nel dicembre del 1485, ricevuta la prima tonsura, venne nominato abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria diPomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un'epoca in cui era abituale accumulare benefici ecclesiastici un inizio così ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] esperienze di vita cenobitica nei monasteri diPomposa (1040-41; cfr. Lohmer, 1991, pp. 42-45) e di S. Vincenzo di vedeva coinvolto l’abbazia cluniacense, i cui privilegi ed esenzioni erano stati oggetto dell’attacco del vescovo Drogone di Mâcon (cfr ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] in ogni modo sulle carte della Pomposa che allora si conservavano nel monastero di S. Benedetto di Ferrara.
In quegli anni 1675-83 essere trasferito all'abbaziadi S. Pietro in Reggio nel 1713 (documenti nell'Archivio di Stato di Modena, e inoltre ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] sullo studio e sulla copiatura degli antichi testi trovati nelle biblioteche della cattedrale di Verona e dell'antica abbazia benedettina diPomposa.
Delle trascrizioni dei testi antichi di mano del L. ne è rimasta solo una, che si conserva presso la ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] .
Nel capitolo generale del 1543 il D. fu destinato abate di S. Maria diPomposa, ma poiché a causa della malaria l'abbazia era stata abbandonata, risiedette a S. Benedetto di Ferrara, dove dovette stabilire i primi contatti con Giorgio Siculo.
A ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] del 24 marzo 1073, relativa a un'investitura di beni dell'abbazia, egli non è nominato né si accenna in alcun 1961, p. 400; L. Gatto, M., vescovo di Silvacandida e abate diPomposa, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), pp. 201 ...
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