CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] secc. XIII e XIV, in Mélanges E. Tisserant, IV, Città del Vaticano 1964, pp. 8 s.; T. Leccisotti, AbbaziadiMontecassino, I, Regesti dell'Archivio, III, Fondo di S. Spirito del Morrone, I,Roma 1966, nn. 103, 134-36, 143, 145, 151, 152, 155, 172, 182 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a Roma. Intanto cerca anche, quanto può, di riparare i torti commessi dal marito. Con una serie di lettere, del '29, sostiene l'obbligo che la casa Avalos ha di restituire all'abbaziadiMontecassino un terreno di cui, a torto, si era impadronito il ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , che lo ricompensò con l'assegnazione dell'abbaziadiMontecassino. Nel corso della ritirata francese dall'Italia, con l'aiuto di alcuni fuorusciti il Della Rovere fece un tentativo, fallito, di sottrarre Genova al dominio milanese e accompagnò il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il nome del C., benché poi si preferisse il settenne Giovanni de' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario dell'abbaziadiMontecassino, lasciata vacante dallo stesso cardinale d'Aragona, alla preparazione ed all'esecuzione delle onoranze ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Le committenze, importanti proseguirono senza sosta: i benedettini dell'abbaziadiMontecassino e quelli della chiesa napoletana dei Ss. Severino e Sossio gli offrirono interventi di notevole consistenza e prestigio che lo impegnarono per alcuni anni ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Europa, e soprattutto in Germania dove inviò il legato Cunone di Palestrina. Dopo la Pasqua, il papa proseguì per San Germano e per l'abbaziadiMontecassino, dove durante il mese di giugno si riposò dai disagi subiti. Dopo la partenza delle truppe ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] .
Il 29 maggio 1847 il C. venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Napoli card. Riario Sforza. Frequenti furono i suoi viaggi presso l'abbaziadiMontecassino ove strinse rapporti di amicizia con molti padri benedettini, tra cui il de Vera e il ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbaziadiMontecassino diventava oggetto di maggiore sorveglianza da parte della polizia borbonica, nella Dieta della congregazione cassinese del 1846 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] -Flour da Clermont. Questa politica fu proseguita in Aragona, con il distacco di Saragozza dalla provincia di Tarragona nel luglio 1318, e in Italia con l'erezione dell'abbaziadiMontecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (revocata da Urbano V nel ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] pp. 487-498 (pp. 496 s.: "Indiculus capitulorum", p. 498: "prologus"); Mss.: Vat. lat. 1157, 1158, 4304 (frammento); abbaziadiMontecassino, codd. 355 e 356; Vercelli, Biblioteca capitolare, cod. 32; Tolosa, Bibl. de la Ville, Cod. lat. 211; Parigi ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...