CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] .
Il 29 maggio 1847 il C. venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Napoli card. Riario Sforza. Frequenti furono i suoi viaggi presso l'abbaziadiMontecassino ove strinse rapporti di amicizia con molti padri benedettini, tra cui il de Vera e il ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbaziadiMontecassino diventava oggetto di maggiore sorveglianza da parte della polizia borbonica, nella Dieta della congregazione cassinese del 1846 ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] amministrativo, diplomatico, militare, ebbe dai pontefici varî lucrosi benefici, tra i quali (dal 1454) la commenda dell'abbaziadiMontecassino. È sepolto, a Roma, nella sacrestia della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, suo primo titolo cardinalizio. ...
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Cardinale italiano (Palermo 1814 - ivi 1904), benedettino. Ordinario dell'abbaziadiMontecassino (1850), era insieme abate generale della congregazione cassinese. Nominato vescovo di Patti (1860), giunto [...] la conquista garibaldina dell'isola era quasi conclusa, si rifiutò di prestar giuramento al nuovo governo e non poté raggiungere la sede. Tornò alla sua diocesi solo nel 1867. Arcivescovo di Palermo (1871), nel 1884 fu creato cardinale da Leone XIII ...
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Benedettino (n. Napoli - m. Montecassino 986). Fu considerato come il terzo fondatore dell'abbaziadiMontecassino, dove, appena eletto abate (949), ricondusse da Capua la comunità monastica, che resse [...] degnamente per 37 anni ...
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Monaco benedettino (sec. 8º). Fu considerato come il secondo fondatore dell'abbaziadiMontecassino, dove, ritiratosi dapprima (717) dalla nativa Brescia come eremita, ricostituì poi l'antico monastero, [...] deserto da più di un secolo. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] numerosi libri che gli erano appartenuti. Nel marzo del 1471 inviò un breve all'abbaziadiMontecassino, richiedendo alcuni codici e privilegi, probabilmente al fine di una loro trascrizione. È difficile determinare con certezza se si sia trattato ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] A queste sono state collegate le esposizioni delle Bibbie atlantiche, articolate nelle due sedi dell’abbaziadiMontecassino e della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze.
Le traduzioni degli ebrei
Due sono le traduzioni rilevanti fatte da ebrei ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] da Clermont. Questa politica fu proseguita in Aragona, con il distacco di Saragozza dalla provincia di Tarragona nel luglio 1318, e in Italia con l'erezione dell'abbaziadiMontecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (ben presto revocata da Urbano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] -Flour da Clermont. Questa politica fu proseguita in Aragona, con il distacco di Saragozza dalla provincia di Tarragona nel luglio 1318, e in Italia con l'erezione dell'abbaziadiMontecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (revocata da Urbano V nel ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...