PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] del c.d. ripostiglio diMontecassino (Roma, Mus. Naz. Romano, Medagliere), la finissima croce-stauroteca di Cosenza (Federico e la Sicilia la Risurrezione di Lazzaro, il Compianto sul Cristo morto e l'Anastasi provenienti dall'abbaziadi S. Martino ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Volturno, prima del sec. 11° (Hodges, 1985), né è ipotizzabile per la Montecassino dell'abate Gisulfo (797-817; Carbonara, 1979). Nell'abbazia volturnense la sistemazione di uno spazio trapezoidale a corte, situato tra la chiesa e il refettorio con ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] in particolare la c. a tre tricore susseguenti dell'abbaziadi S. Maria di Farneta (fine 10°-inizi 11°), quella a corridoio la ripresa del modello basilicale derivato dalla fondazione desideriana diMontecassino (1066-1071) influenzò, tra la fine del ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] , in Una grande abbazia altomedievale nel Molise. San Vincenzo al Volturno, "Atti del I Convegno di Studi sul Medioevo meridionale, Venafro-S. Vincenzo al Volturno 1982", a cura di F. Avagliano (Miscellanea Cassinese, 51), Montecassino 1985, pp. 269 ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] La scultura romanica in Capitanata: l'abbaziadi Pulsano ed i frammenti scolpiti nel Museo di Monte Sant'Angelo, Garganostudi 3, 1980 Rotoli liturgici del Medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat. (Montecassino 1994), Roma 1994, pp. 423-429; ...
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FARFA, Abbaziadi
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] quello diMontecassino, contemporaneo a questa struttura, occupava la stessa posizione. Le firme su un documento di F. Farfa, Gesta 22, 1983, 1, pp. 13-26; D. Whitehouse, L'abbaziadi Farfa: VIII e IX secolo, Archeologia laziale 6, 1984, pp. 289-293; ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] ) e infine una per lo spiovente di navata laterale. Le più note descrizioni di grandi edifici non mancano di accennare espressamente ai t.: Leone Marsicano (m. nel 1115) per la fabbrica desideriana diMontecassino cita le tegole e i soffitti; Suger ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] del chiostro dell'abbaziadi Sassovivo presso Foligno (1229; Faloci Pulignani, 1915) e, sulla base della presenza di segni lapidari per il diMontecassino al tempo dell'abate Desiderio (1066-1071), accreditando l'ipotesi di un riflesso a Roma di ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] F. Betti, Da Subiaco a Montecassino. Origine e diffusione della torre di facciata in alcuni edifici religiosi protoromanici del , Gli affreschi dell'abbaziadi Santa Scolastica, in I monasteri benedettini di Subiaco, a cura di C. Giumelli, Milano ...
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CLUNY, Abbaziadi
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] all'Europa le terre della Reconquista. L'abbaziadi C., che alla morte di s. Ugo era all'apice della C., vengono generalmente spiegati attraverso i rapporti dell'abbazia con Roma o con Montecassino (Mercier, 1931; Nordenfalk, 1958; Schapiro, 1964 ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...