CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] , nel 1421 assediò con Braccio da Montone il monastero diMontecassino, occupò le terre dipendenti dall'abbazia, percependone per sei anni i proventi. Solamente nel 1427, dopo un ennesimo intervento di Martino V - cui i monaci si erano rivolti perché ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] colonnesi (Marino, Rocca di Papa, Molara) e quelli dell’abbaziadi Grottaferrata (Arce). Nel P. Paschini, Il primo abbate commendatario diMontecassino, in Casinensia. Miscellanea di studi cassinesi, Montecassino 1929, pp. 130-149 (in partic ...
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SAN GERMANO (1208), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Sullo scorcio del 1207, papa Innocenzo III inviò un ingente esercito contro i castelli di Rocca d'Arce, Sorella, Atina e Castrocielo, situati nel Regno [...] particolari e facendovi riferimento nella lettera dedicatoria indirizzata all'abate diMontecassino Stefano, ma pure scegliendo la memorabile visita di Innocenzo III all'abbazia come momento d'avvio della prima redazione della cronaca stessa.
Nella ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] sviluppo e dotò l'abbaziadi alcuni poderi. Durante il suo governo ospitò Pio Il col seguito mentre si recava alla dieta di Mantova, il 22 [1424-1474], a cura di T. Leccisotti, in Miscellanea cassinese, 16-17, Montecassino 1939, v. Indice; ciò ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] anzi luogo a "una lieta e vigorosa salute", turbata solo da una lieve balbuzie) nel 1768 entrò nell'abbazia benedettina diMontecassino.
Il 10 sett. 1779 pronunziò i voti monastici: in quel periodo il superiore Giovan Battista Federici lo destinò ...
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MAZZOLENI, Alberto
Paolo Pellegrini
– Nacque a Caprino Bergamasco nel 1695 da famiglia nobile.
Compì gli studi a Milano e poi a Venezia, dove entrò nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore e [...] relative a notizie numismatiche e alla stampa della Storia diMontecassinodi Erasmo Gattola).
In quegli anni terminò l’opera (catal.), a cura di G. Spinelli, Pontida 1995, p. XXIV; G. Spinelli, La biblioteca dell’abbaziadi Pontida alla fine del ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Non sono noti luogo e data di nascita; le fonti attestano la sua presenza come monaco benedettino nel monastero di St-Aubin di Angers, ma non si hanno notizie neanche della [...] era giunto, forse su consiglio dello stesso M., per consacrare l’abbaziadi St-Aubin, ma di fronte alle inspiegabili reticenze dei monaci il vescovo decise di beneficiare l’abbaziadi St-Nicolas. Nel marzo il papa Urbano II, probabilmente compiaciuto ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] fu inserito nell'obituario diMontecassino, e da questo si desume che fu monaco in quell'abbazia benedettina. La sua denominazione toponimica, del resto, ci rimanda al convento di San Liberatore a Maiella, presso Pescara, di cui fu preposto, come ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] stesso anno 1168, egli fu deposto dal papa Alessandro III, il quale incaricò il decano Pietro diMontecassino dell'amministrazione dell'abbazia cassinese. R difficile spiegare come E., il quale aveva ricevuto appena da qualche mese la benedizione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: San Vincenzo al Volturno
Richard Hodges
San vincenzo al volturno
Monastero benedettino situato presso [...] fu sospeso nel XII secolo e un’abbazia fortificata venne fondata su un nuovo sito. S.V.a.V. cessò di avere funzioni monastiche nel 1699, divenendo proprietà diMontecassino. Malgrado la scoperta, nel 1832, di una cripta affrescata del IX secolo, la ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...