GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] potesse seguire l'esemplare carriera dello zio, il cardinale Teodoro. Ben presto, nel 1509, fu eletto commendatore della ricca abbaziadiLucedio e protonotario apostolico. L'anno seguente il pontefice Giulio II lo nominò coadiutore del primo vescovo ...
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OGLERIO diLucedio
Guido Cariboni
OGLERIO diLucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] de Trino ou, mieux, de Locedio, in Dictionnaire des auteurs cisterciens, I, Rochefort 1975, col. 534; G. Giordano, L’abbaziadiLucedio e le sue grange, in Bollettino storico vercellese, VIII (1979), p. 88; M. Capellino, Codici delle opere del beato ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] il cardinale Federico Gonzaga, vescovo di Mantova, nonché titolare della prepositura di San Benedetto Po e dell'abbaziadiLucedio in Monferrato, benefici per i quali il duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, fratello di Federico, rivendicava presso il ...
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GARIBALDO
François Bougard
Nato poco dopo la metà del IX secolo, fu successore di Liuterius alla cattedra vescovile di Novara e governò, secondo le liste episcopali novaresi conservate, per un periodo [...] (1902), p. 10; F. Gabotto, Un conflitto dei vescovi di Novara e di Vercelli per l'abbaziadiLucedio sul principio del secolo X: questioni di diplomatica e di storia, in Boll. stor. per la provincia di Novara, VII (1913), pp. 1-9; Id., Per la storia ...
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CASTELLI, Carlo Antonio
Luciano Tamburini
Oriundo di Varese, giunse nei primi anni del Settecento in Piemonte, dove lavorò per Antonio Bertola ottenendo nell’anno 1712 la nomina ad agrimensore e un [...] 1722), per altri estimi al vescovado di Vercelli e all’abbaziadi Selve e al castello di Sangano e ispezione ai lavori di Staffarda (1723).
In tale epoca risulta più durevolmente attivo per l’abbaziadiLucedio, la quale – priva d’abate commendatario ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] gli ordini minori il 12 marzo 1635, fu ordinato sacerdote il 28 dic. 1639. Già beneficiario della commenda dell'abbaziadiLucedio in Monferrato, tradizionale appannaggio degli alti prelati Gonzaga, il G. fu proposto sul finire del 1670 dal duca ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbaziadi S. [...] lavorò alle costruzioni per l’archivio del duomo (distrutto).
Nel 1727 fu invitato a progettare, per l’abbaziadiLucedio, la chiesa della Grangia di Montenero, e tale fu l’impegno con cui s’accinse all’opera da lasciare ben cinque studi successivi ...
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CASTELLI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Livorno Vercellese (oggi Livorno Ferraris) in data imprecisata ma, con probabilità, ai primi del sec. XVIII e si stabilì a San Damiano d’Asti, ove trascorse [...] consistente nell’ispezione ai lavori per la fontana della Caccia a Salasco e nell’erezione d’una casa di proprietà dell’abbaziadiLucedio nel 1724. Tre anni dopo (1727) progettò a diresse il rimodernamento della chiesa parrocchiale (a tre navate ...
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Di casa aleramica, tenne il marchesato dal 1100 al 1135 circa. Fondò l'importante abbazia cisterciense di S. Maria diLucedio, presso Trino. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e le sue grange tra XII e XIV secolo, ivi, pp. 315-336; M. Bellero, I Cistercensi e il paesaggio rurale: l'abbaziadi Santa Maria diLucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351; J.L. Sarrazin, Maîtrise de l'eau et société en Marais Poitevin ...
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