ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] pittorici rinvenuti negli scavi dell'abbaziadi Farfa nel Lazio e di S. Maria di Teodote a Pavia. Evidente risulta di volta e le nervature (nel sec. 9° ad Auxerre, la cripta di Saint-Germain; nel sec. 11° le cripte diFulda e il deambulatorio di ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Montecassino per apprendervi le consuetudini monastiche da adottare a Fulda e sempre da Montecassino partì nel 756 Ermoaldo per in senso borgognone molti edifici dei B. (per es. l'abbaziadi San Benedetto Po in Lombardia, 1007) e dando vita anche ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 819 il Capitolo diFulda deliberava la costruzione di un claustrum (Candido diFulda, Vita Eigilis abbatis Fuldensis, 19; MGH. SS, XV,1, 1887, p. 231), mentre, poco dopo l'822, si dava inizio ai lavori per l'abbazia imperiale di Corvey, predisponendo ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] alla precedente semianulare in Saint-Denis (832), quella a tre camere affiancate, di cui la centrale absidata, dell'abbaziadi Petersberg presso Fulda (836 ca.), quella di poco successiva e articolatissima, con corridoio a U che immette in una serie ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] °) sul coro dell'abbaziale di Saint-Denis. Il testo greco dello pseudo-Dionigi fu donato all'abbaziadi Saint-Denis nel sec. 1519; Burcardo di Hall, Chronicon Ecclesiae Collegiatae S. Petri Winpiensis, a cura di J.F. Schannat, Fulda-Leipzig 1724, ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] origine assai ricco. La coppia di c. di Tassilone, nel tesoro dell'abbaziadi Kremsmünster, di provenienza probabilmente inglese e della documentati, di Aniane, Fulda e forse - per l'area bizantina - Costantinopoli. A queste testimonianze di arte ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] un vano turrito, come nella c. di Saint-Saturnin presso l'abbaziadi Saint-Wandrille in Normandia, costruita per accogliere inoltre possono aprirsi una, tre o quattro absidiole o vani rettangolari (Fulda, St. Michael, 820-822; Lanleff, sec. 11°; St. ...
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FARFA, Abbaziadi
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] diretti possono essere istituiti con esempi transalpini, come Fulda, dove l'abate Ratgerio (802-817) Abbey at Farfa, Gesta 22, 1983, 1, pp. 13-26; D. Whitehouse, L'abbaziadi Farfa: VIII e IX secolo, Archeologia laziale 6, 1984, pp. 289-293; id., ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] Alto Medioevo fu la più ricca e la più importante abbaziadi Treviri. Gli scavi hanno confermato quanto attesta la Vita Fulda. Riflessi di sue opere appaiono anche nei manoscritti di Colonia ed Echternach. Scarsa fortuna ha avuto l'isolata proposta di ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] tutta la Cappella Palatina con il maggior sfarzo possibile, ordinando opere alle abbaziedi Reichenau e diFulda e anche a orafi di Colonia. Si sono conservate molte di queste opere, databili con sicurezza agli anni tra il 990 e il 1020. Basti citare ...
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