CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] modellarsi su Cluny II venne inserita, intorno al 1042, nel secondo libro della Disciplina in uso presso l'abbaziadiFarfa (Consuetudines monasticae, a cura di B. Albers, I, Freiburg im Brsg. 1900). Si è così giunti, tra le altre cose, a configurare ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] nel 1823.
Al principio del 1597 il L. prese accordi coi benedettini dell'abbaziadiFarfa per realizzare un imponente complesso decorativo.
Per la somma ingente di 300 scudi, il 27 febbraio il pittore sottoscrisse un accordo che lo impegnava, con ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbaziadiFarfa (Archivio abbaziale, [...] con S. Lorenzo Siro (recto) e S. Benedetto (verso) e l'altro con S. Tommaso di Morienna (recto) e S. Placido (verso) nel Museo dell'abbaziadiFarfa; l'affresco con la Madonna incoronata da due angioletti, il Bambino, i ss. Benedetto, Scolastica ed ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] a O e accessi al transetto occidentale, nella pianta di San Gallo, nella chiesa del monastero di Fulda (dall'819) e, più o meno nello stesso periodo, nel duomo di Colonia e nella chiesa dell'abbaziadiFarfa.
Nel corso dei secc. 9° e 10° la necessità ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , pp. 13-47; id., Hugo Pictor, Bodleian Library Record 3, 1950b, pp. 95-103; G. Brugnoli, La biblioteca dell'abbaziadiFarfa, Benedictina 5, 1951, pp. 3-17; Toesca, Trecento, 1951; M. Rickert, The Reconstructed Carmelite Missal, London 1952; Mostra ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] costellazione stilistica sembrano appartenere gli affreschi del campanile dell'abbaziadiFarfa, la cui esecuzione è da porre in relazione forse con la consacrazione, nel 1060, di due altari nel Westwerk della chiesa (Aggiornamento scientifico, 1988 ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] alla Caffarella a Roma (Busuioceanu, 1924; McClendon, 1987; Williamson, 1987), nonché a quelle del campanile dell'abbaziadiFarfa (Premoli, 1974-1975; McClendon, 1987), a causa del fatto che modelli bizantineggianti erano conosciuti nella p. murale ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] al XV secolo. Sotto il governo dell’abate Berardo I (1047-1089), le fabbriche dell’abbaziadiFarfa vengono ampiamente rinnovate, a coronamento della rinascita politica e patrimoniale iniziata già alla fine del X secolo sotto il predecessore ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] (1928), pp. 68-86.
G. Croquison, I problemi archeologici farfensi, ibid., 15 (1938), pp. 37-71.
L. Pani Ermini, L’abbaziadiFarfa, in M. Righetti Tosti-Croce (ed.), La Sabina medievale, Cinisello Balsamo 1985, pp. 34-59.
R. Hodges, In the Shadow of ...
Leggi Tutto
PALLANO (Pallanum)
G. Colonna
Località della IV Regione augustea d'Italia, nel territorio frentano, menzionata unicamente dagli itinerarî stradali e dai geografi. Recentemente è stata identificata con [...] i santi tedeschi Stefano e Compagni, fra cui l'abate dell'importante monastero di S. Stefano in Lucania, presso Tornareccio, donato da Ludovico il Pio nell'829 all'abbaziadiFarfa.
Bibl.: A. De Nino, Briciole letterarie, I, Lanciano 1884, p. 32 ss ...
Leggi Tutto
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...