LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] L. sedette sul soglio pontificio per quattro mesi e ventidue giorni. In un catalogo, conservato insieme con una continuazione del Liber pontificalis nell'abbaziadiFarfa e riportato da Gregorio da Catino nel Chronicon Farfense, è indicato un periodo ...
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PALLANO (Pallanum)
G. Colonna
Località della IV Regione augustea d'Italia, nel territorio frentano, menzionata unicamente dagli itinerarî stradali e dai geografi. Recentemente è stata identificata con [...] i santi tedeschi Stefano e Compagni, fra cui l'abate dell'importante monastero di S. Stefano in Lucania, presso Tornareccio, donato da Ludovico il Pio nell'829 all'abbaziadiFarfa.
Bibl.: A. De Nino, Briciole letterarie, I, Lanciano 1884, p. 32 ss ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] diFarfa, Assisi e Perugia nell’opera di ricostruzione di Montecassino. In questo contesto, il ritrovamento dei sepolcri di alla dignità abbaziale; Cfr. L. Molignini, Gli abati claustrali dell’abbaziadi Casamari, cit., p. 223.
67 L.J. Lekai, I ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] , comprende i monasteri di M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S. Pietro di Perugia, S. Giacomo di Pontida, S. Pietro di Assisi e S. Maria diFarfa. ...
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Santa Maria delle Moie, abbaziadi. – Abbazia benedettina ubicata nell’omonima cittadina (prov. Ancona), in una fertile valle lungo l'antica via Flanbenga che collegava la costa adriatica con l’Umbria [...] germanica e francese mediata attraverso il modello diFarfa. Restaurata già a partire dal XVI secolo e modernizzata secondo il gusto barocco nel XVIII, l’abbazia è stata sottoposta a consistenti opere di ristrutturazione nel 1919-24, mentre i più ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] duomi di Magonza, di Worms, di Spira, l'abbaziadi Laach (Maria-Laach), ecc., sono magnifici esempî di arte romanica, spesso di lotta sostenuta da Raterio di Verona o i vani tentativi di riforma e gli abati avvelenati, a Farfa); le famiglie degli ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] estesissimi sì da costituire degli stati nei quali l'abate era il vero signore. Tali per esempio le due abbaziedi Montecassino e diFarfa, quest'ultima dominante gran parte dell'Italia centrale dall'Adriatico al Tirreno. Furono appunto gli abati ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] , un vestararius; a Siena nuovamente un pistrinarius, un lavandarius, tre tappetarii; a Forcone (Farfa) un pistor e un lavandarius; sulle terre dell'abbaziadi Montecassino un texitor e un pigmentarius. Accanto a questi ministeriales v'erano i servi ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] a studiosi britannici l'impulso dato in Italia alle ricerche sulle grandi abbazie altomedievali: i progetti sull'abbaziadi Santa Maria diFarfa e sul complesso di San Vincenzo al Volturno hanno segnato due importanti tappe per la conoscenza ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] Poggio Mirteto e delle altre terre e castelli già separati dai monasteri diFarfa e di S. Salvatore, ottiene dal papa la soppressione della secolare abbaziadi S. Salvatore; e questa, "che aveva retto all'impeto dei barbari, ora non poté reggere all ...
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farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...