ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] è ai monasteri diFarfa e di Subiaco, che intorno al 1050 vennero dotati di torri, o meglio di campanile o campanarium passante, derivato dal S. Pietro con il tramite dell'abbaziadi Montecassino, tornano però netti i caratteri del renouveau du ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] la chiesa di S. Lucia di Paciano (Perugia); assicurò beni all’abate diFarfa; placitò a favore della Chiesa di Ferrara in il 21 maggio, concesse un ampio diploma di conferma e protezione dei beni dell’abbaziadi Polirone (Codice dipl. Polironiano, n. ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] suo apporto e alla sua scuola il fatto che l’abbazia, ricostruita solo nella prima metà del secolo VIII su basi Historia miscella di Landolfo Sagace e compare in un inventario diFarfa (Chronicon Farfense, I, p. 326).
Per i tempi di scrittura, ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] al 1210 ca.) e nella Bibbia diFarfa (Roma, BAV, Vat. lat. 5729). In Italia, invece, predominò un altro schema antico, la croce sotto i piedi di Cristo, testimoniato già in un'ampolla di Bobbio (Mus. dell'Abbaziadi S. Colombano, inv. nr. 2), che ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] un piano per la sopraelevazione della loggia del Paradiso nell'abbaziadi Montecassino, che rimase non eseguito, mentre fino al il duomo di Albano (per monsignor d'Aste); per i monasteri di S. Ruffina, Regina Coeli, SS. Domenico e Sisto a Farfa, per ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] dei capitelli del coro dell'abbaziadi Cluny (Conant, 1930). All'interno di cicli assai complessi, i bibbie catalane, quella di Roda (ora a Parigi, BN, lat. 6, c. 6) e quella di Ripoll, passata attraverso il monastero diFarfa, ma oggi conservata in ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] 59) sono caratteristiche dello scriptorium di R. e di quello di Vic.Durante l'abbaziatodi Oliva, R. si trasformò in tempo si ritenne prodotta a Farfa, poiché lì fu temporaneamente conservata. Si tratterebbe di una delle tre bibbie che figurano ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] riordinamento della libreria. Ma il culmine di questi anni è il lungo viaggio, a spese di p. Erasmo Gattola, per visitare nel 1696-97 Montecassino e poi fermarsi in altre famose abbazie (tra cui Farfa), nonché in Napoli, Roma e Firenze, raccogliendo ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] storico-artistico, si rivelano alcuni corpora dei fondi minori, tra i quali la piccola ma interessante raccolta dei codici provenienti dall'abbaziadi S. Maria diFarfa. Dal monastero, fondato intorno alla fine del sec. 7°, provengono poco più ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] con il monastero diFarfa, noto da due atti redatti a Viterbo il 4 ag. 1209 e riguardanti le chiese di S. Vito e di S. Angelo, con i rispettivi beni e pertinenze, site nella diocesi della Sabina ma soggette temporalmente all'abbaziadi S. Salvatore ...
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farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...