CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di gemme ancora oggi conservato. Al seguito del c. di Gerone si pongono una miniatura su un frammento di sacramentario del 970 ca., proveniente da Corvey es. un salterio del 980-990, proveniente dall'abbaziadi Ramsey (Londra, BL, Harley 2904, c. 3v ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] luogo nell'abazia diCorvey sulla Weser un grande incontro con numerosi arcivescovi e vescovi tedeschi. A Corvey C. consacrò vescovo prima del 3 agosto, quando Luigi VI consegnò all'abbaziadi Saint-Denis la corona dei padre.
In quello stesso periodo ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] copia illustrata, eseguita a Montecassino al tempo dell'abbaziatodi Teobaldo (1022-1035; Montecassino, Bibl., 132), da Adelricus, monaci a Corvey (Roma, BAV, Vat. lat. 3868, c. 2r), ma lo dimostrano anche l'immagine di Anicia Giuliana mentre riceve ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] si aprono su un corridoio trasversale, formula ripresa nella cripta funeraria di Saint-Quentin. L'abbaziadi Corbie, la cui prospera comunità sciamò a Corvey in Westfalia, fu sede di un prestigioso scriptorium (Mérindol, 1976). Centula/Saint-Riquier ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] ° di Paderborn e di Münster. Unici resti di pitture carolinge sono i frammenti di decorazione murale nel Westwerk diCorvey; dossale dell'altare maggiore per la chiesa dell'abbazia cistercense di Marienfeld del 1457. Delle sedici tavole originarie se ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di Stavelot e di Malmédy nel 1130, di Montecassino nel 1137 e diCorvey nel 1146, fu in molte occasioni consigliere dei vescovi di Liegi e, in qualità di databile al 1149-1158 e proveniente dall'abbaziadi Saint-Laurent a Liegi; l'opera, raffigurante ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] va ricordato quello diCorvey ancora conservato nella sua complessa struttura, quasi un corpo autonomo rispetto alla chiesa, datato tra l’873 e l’885, mentre gli esempi più antichi sono quello della chiesa di S. Nazario dell’abbaziadi Lorsch e forse ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] Briefen Abt Wibalds von Stablound Corvey sowie zur Briefliteratur in der frühen Stauferzeit, in MGH, Studien und Texte, 52, Hannover 2011, ad ind.; Registrum Petri Diaconi (Montecassino, Archivio dell’Abbazia, Reg. 3), a cura di J.-M. Martin et al ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] (Corvey, Saint-Benoît-sur-Loire; Colonia, St. Pantaleon), definiti da blocchi quadrati o circolari con dodici aperture. Il rapporto con la G. celeste veniva anche affidato a singoli elementi, come i capitelli figurati dell'abbaziadi Moissac ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] fine del sec. 9° i Normanni saccheggiarono e incendiarono l'abbazia; di ritorno dall'esilio, i monaci avrebbero in qualche modo riparato 140; Wibald, abbé de Stavelot-Malmédy et de Corvey (1130-1158), a cura di J. Stiennon, J. Deckers, cat., Stavelot ...
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