OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] per le infermerie) possono essere riscontrate in varie abbaziedi tutta Europa, come a Canterbury, a Cluny o nelle fondazioni cistercensi, da Fountains a Fossanova.Di queste infermerie monastiche rimangono ancor oggi numerose testimonianze in ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] villis, al poema Dei mesi di Wandalbert de Prüm, alla pianta dell'abbaziadi San Gallo e al poema di Strabone, intitolato Hortulus. Il Conant ha inoltre messo in luce l'influenza di Vitruvio anche in Cluny III, la più grande chiesa della cristianità, ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbaziadi
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] al 949-950, allorché l'abate Aligerno, discepolo di Oddone diCluny, con l'aiuto del pontefice Agapito II (946- 3: interessi scientifici e cultura figurativa a Montecassino durante l'abbaziatodi Bertario, ivi, pp. 571-595; P. McGurk, Montecassino ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] cilindrica: quello, in marmo, con simboliche scene di pesca, nell'abbaziadi S. Nilo a Grottaferrata, databile al 1131 ca i f. battesimali nella parrocchiale di Saint-Marcel a Cluny (dip. Saône-et-Loire) e nella chiesa di Coucy-le-Château (dip. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] architettonici d’Oltralpe: ne è chiaro esempio l’abbaziadi S. Eufemia presso Lamezia Terme, in Calabria, che rivisita i moduli architettonici della seconda fase diCluny (981). La cura della progettazione degli impianti si estende alla decorazione ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] a Cluny, dove viene riedificata la chiesa abbaziale, consacrata nel 1130, a cinque navate, doppio transetto e grande coro radiale, e sono ampliati molti degli edifici del monastero, rendendo possibile ospitare più di mille monaci. Le abbaziedi nuova ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] seguito alla soppressione dell’abbazia e al suo passaggio a privati. Tali strutture si estendevano su un’area di circa 15.000 m2, ipotesi di ricostruzione diCluny II è in discussione l’organizzazione del presbiterio, come si è accennato, di grande ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . Questa soluzione architettonica si trova nel piano dell'abbazia ideale di San Gallo (Stiftsbibl., 1092), progettata nel sec a Reichenau, da Corbie a Fleury, da Auxerre a Cluny, da Bobbio a Montecassino - raggiunsero un patrimonio librario cospicuo ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] anglocarolingio del Calice di Tassilone (Kremsmünster, tesoro dell'abbazia; Wilson, 1984 Clunydi Parigi (The Golden Age of Anglo-Saxon Art, 1984, nr. 76), composto da un pannello di porfido con una cornice d'argento fissato a una base di legno di ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...