Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] l’architettura c. in Francia acquisì i caratteri propri del gotico (Clairvaux, 1154-74; Pontigny, 1185-1210). Le caratteristiche forme c. Staffarda, S. Galgano ecc.), in Inghilterra (abbaziedi Rievaulx e Fontains, fondate nel 1132), in Germania ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] Innocenzo II e dove si profilò subito l'ardente opposizione di s. Bernardo diClairvaux, che di A. sarà il nemico più accanito. Proprio da le città italiane ed appoggiando l'abbazia imperiale di Farfa, favorevole ad Innocenzo, contro Montecassino ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbaziadi Chiaravalle [...] (fr. Clairvaux) e si dedicò all’incremento dell’ordine cistercense. Prospettò i doveri dei vescovi anche di fronte alle autorità laiche; pose i fondamenti teorici che giustificavano la guerra contro gli infedeli e regolavano i nuovi ordini religiosi- ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] papa Alessandro III, intavolate con la mediazione degli abati di Citeaux e diClairvaux.
Così alla fine del 1169 C. III inviò di nuovo il cardinale Umfredo e il cardinal vescovo Sigewin di Viterbo come legati in Germania, e questi forse consegnarono ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , l'arcivescovo di Sens "convertito" alla riforma dall'abate diClairvaux che gli dedicò di Sens. La restituzione all'abbaziadi St-Denis del monastero femminile di Argenteuil accusato di dare scandalo avvenne nel 1129 e la decisione del sinodo di ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] 1180 e il 1190, fu sepolto a Clairvaux.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Pisa, Diplomatico Opera della Primaziale, 1145 , Palermo 1908, pp. 101-111; G. Masia, L'abbaziadi Cabuabbas di Sindia (1149) e il suo influsso spirituale e sociale nei secoli ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] l'abbaziadi Acquaviva e quella di Calabro Maria. Si progettò anche un terzo cenobio, nella diocesi di Cerenzia in Gioacchino da Fiore tra Bernardo diClairvaux e Innocenzo III. Atti del V congresso internazionale di studi gioachimiti, Roma 2001, pp ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] 1133) e papa Innocenzo II, benedetta da Bernardo diClairvaux, che portò uno Spanheim carinziano a capo della marca di Toscana e implicò la partecipazione del patriarca Pellegrino al concilio di Pisa (1135), quando fu scomunicato l’antipapa Anacleto ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] , abate di Citeaux (in seguito sostituito da Goffredo di Auxerre, ex abate diClairvaux) per un ennesimo tentativo di conciliazione con , come prova la fondazione dell’abbaziadi S. Maria della Barona. Nel codice di Lucedio fu trascritto anche il suo ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] di ampi possedimenti terrieri, come risulta da un documento di conferma emesso da papa Anastasio IV.
Nel giugno 1152 G. si trovava infine presso l'abbaziadi , p. 196; J. Sydow, Bernhard von Clairvaux und die römische Kurie, in Cîteaux in de ...
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