ROMAGNOLI, Luciano
Francesco Giasi
– Nacque il 9 marzo 1924 a Campotto, frazione di Argenta (Ferrara), da Nino e da Lea Carnevali.
Ricevette la prima educazione politica dalla famiglia materna, originaria [...] Agro pontino e si stabilì con la famiglia a Norma (Latina). Per quattro anni Romagnoli frequentò il collegio San Bernardo dell’abbazia cistercense diCasamari (Frosinone). Nel 1942 conseguì a Bologna la maturità scientifica e si iscrisse alla facoltà ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] , il G. sostenne vittoriosamente le ragioni dei monaci diCasamari, che negavano all'abate commendatario il diritto di appropriarsi degli averi dei confratelli defunti spettanti all'abbazia. Questa e altre benemerenze amministrative, ma soprattutto l ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] di fortificazione a San Germano (Cassino). Nel giugno dello stesso anno, insieme con l'abate diCasamari marzo 1264.
Fonti e Bibl.: Abbaziadi Montevergine, Archivio, Pergamena n. 1599 (1227 febbraio); Abbaziadi Montecassino, Caps. LXXXV, ChartaeS. ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] parte del pontefice, è del 12 maggio 1238.
La notizia di Vincenzo di Beauvais, che fa di A. un priore dell'abbazia cisterciense diCasamari, amico di s. Domenico e vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] delle volte della Domus Aurea. Fuori Roma sovrintese ad Anagni alla sistemazione del palazzo di Bonifacio VIII, del palazzo comunale e della cattedrale; a Casamari al restauro dell’abbazia e a Tivoli della villa d’Este; a Viterbo, oltre ai lavori ...
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RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] di redditi abbaziali e le ampie possibilità di patronage legate al controllo dei più antichi e ricchi ordini monastici di Francia, aveva ottenuto l’abbaziatodi della Biblioteca Sessoriana di Roma. Segnature, inventari, cataloghi, I, Casamari 2011, pp ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] quelli diocesani di Amalfi e di Foggia, nell'abbazia benedettina di Cava dei Tirreni e nel monastero del Redentore di Scala. Il testo dell'autobiografia è stato pubblicato da B. D'Orazio, La Ven.le Madre Sr. M. C. C. Autobiografia, Casamari 1965. Le ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] già dell'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio), quella di Roncigliano, il casale di Sant'Angelo, il lago di Paola e gesuitico, nei territori di Grottaferrata, Albano, Castelgandolfo, Anagni, Cori, Velletri, Fossanova, Casamari, Piperno, Sezze, ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...