Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] e ricevette gli ordini sacri nell'abbaziadiPraglia, sui colli Euganei, nel cui collegio e due opere dello scultore P. Marchesi a Padova, in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze, lettere ed arti in Padova, n. s., LV (1938-1939), pp. 165-178; A. ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] ; L'escatologia cristiana e le sue fonti, Perugia 1914. Un elenco, peraltro non completo, dei suoi scritti è in F. Borghetto, La biblioteca di F. nell'abbaziadiPraglia, in Fonti e documenti, XVIII-XIX (1989-90), pp. 311-318.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , in Il monachesimo nel dopo Concilio, cit., pp. 315-319.
55 P. Fassera, “La comunità diPraglia che è in Daila”. Dalla soppressione dell’abbazia alla sua riapertura (1867-1804), in Spes una in reditu, cit., pp. 77-81.
56 Cfr. G. Lunardi, Subiaco ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] spogliare dei suoi beni incamerati dal fisco. L'abbaziadi Cava seppe invece mantenersi in disparte nella lotta tra , mentre il tradizionale diritto del monastero padovano diPragliadi esercitare poteri giurisdizionali su alcuni villaggi euganei fu ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] è dal 1914 Rivista Liturgica (a cura dei benedettini diPraglia e Finalpia). Il rito ambrosiano, a Milano, ha un secondo periodico Heiliger Dienst, a cura dell'abbaziadi Sankt Peter di Salisburg, portavoce della commissione liturgica dei vescovi ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] nuovo incarico di fiducia da parte del papa ci riconduce effettivamente la menzione del privilegio di Callisto II per Praglia, del 1 , Un doc. ined. riguardante l'abbaziadi S. Barnaba di Gratosoglio…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVII( ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Quirini avviarono trattative per essere accettati come oblati nell'abbazia benedettina diPraglia, ma senza successo. L'anno successivo presero allora contatto con i camaldolesi di S. Michele di Murano, il monastero dove si era rinchiuso, per morirvi ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] di aver tollerato disordini "come è di mangiar carne senza licentia e altre cose peggiori", l'abate fu deposto e relegato momentaneamente nel monastero diPraglia la rinuncia del D. all'abbaziatodi Cesena "propter infirmitatem et alia impedimenta ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] giudizio di amici (G.B. Schioppalalba, B. Pellegrini del monastero diPraglia e A. Bossi, monaco a Bologna nella badia di S pp. 89-114; F.G.B. Trolese, L'abbaziadi S. Giustina di Padova durante il secolo XVIII, in Settecento monastico italiano. Atti ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] Francesca e Simone, che nel 1414 fu legato in Ungheria.
Entrato giovanissimo nell'abbazia benedettina diPraglia (Teolo, Padova), grazie ai buoni uffici di un suo lontano ed autorevole parente, Filippo Buondelmonti degli Scolari - il famoso generale ...
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