Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] ), in Catalogna (Poblet), in Aragona (Veruela), in Italia (Fossanova, Casamari, Chiaravalle Milanese, Chiaravalle della Colomba, Staffarda, S. Galgano ecc.), in Inghilterra (abbaziedi Rievaulx e Fontains, fondate nel 1132), in Germania (Himmerod ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] iniziati quelli al De caelo et mundo e al De generatione et corruptione, rimasti incompiuti.T. morì nel 1274 nell'abbaziadiFossanova, nel corso del viaggio alla volta di Lione per partecipare al concilio lì convocato dal papa Gregorio X.Il processo ...
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VALVISCIOLO, Abbaziadi
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale diFossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] ai modelli più in uso nelle scuole discendenti dalla Borgogna.
Bibl.: C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Parigi 1894; A. Serafini, L'abbaziadiFossanova e le origini dell'architettura gotica nel Lazio, Roma 1924. ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] accanto al fratello Cristoforo), e oltre a diversi legati in favore di chiese e di feudi della sua famiglia, e alla restituzione di alcuni libri, presi a prestito dall'abbaziadiFossanova, egli dichiarava che l'acquisto dei castelli e dei granai che ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbaziadiFossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] 25, 41 s., 46, 49, 63; S. Kambo, La Pontificia I. Accademia dei Virtuosi al Pantheon e le sue vicende di fede e di arte Roma 1928, pp. 1 ss.; J. A. F. Orbaan, Virtuosi al Pantheon. Archivalische Beiträge für römischen Kunstgeschichte, in Repertorium ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , che si accrebbe anche dopo la morte di Callisto III, smisuratamente. Oltre a benefici di minor grado, come l'arcidiaconato della Chiesa di Bologna, il monastero diFossanova, la ricca abbaziadi Subiaco (1471), dove fece ricostruire la fortezza ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Duecento (Fontfroide, Noirlac, Chiaravalle della Colomba, Fossanova) e nel gruppo delle fondazioni angioine ( 1992, pp. 205-233; M.L. de Sanctis, L'abbaziadi Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] il cardinale Stefano diFossanova del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di Vercelli. Lasciò ), pp. 584-592; R. Pastè-F. Arborio Mella,L'Abbaziadi S. Andrea di Vercelli, Vercelli 1907, pp. 9-41e passim; E. Forster, ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] Messina il monastero passò all'Ordine cistercense come dipendenza diFossanova. Nei pressi della prima fondazione, nei primi decenni erano spesso dislocate anche a grande distanza dall'abbazia, una norma specifica delle Consuetudines ("extra terminos ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] severità, liberandolo dagli obblighi abbaziali e disponendo affinché Corazzo fosse finalmente affiliato a un'abbazia maggiore, quella cistercense diFossanova.
Forte di siffatto appoggio G. ritornò in Calabria e sull'altipiano della Sila andò alla ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...