VALVISCIOLO, Abbaziadi
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale diFossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] ai modelli più in uso nelle scuole discendenti dalla Borgogna.
Bibl.: C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Parigi 1894; A. Serafini, L'abbaziadiFossanova e le origini dell'architettura gotica nel Lazio, Roma 1924. ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Teggiano (Salerno). A queste circostanze va infine aggiunta l'ipotesi di una diretta committenza di Federico per un nuovo portale classicheggiante destinato all'abbaziadiFossanova, edificio per il quale un'epigrafe attestava la fondazione imperiale ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] penetrò per opera dei cistercensi tra 12° e 13° sec. (abbaziediFossanova, Casamari, Chiaravalle); fu poi seguita anche dai francescani (S. Francesco di Bologna; S. Francesco di Assisi), fu propagata nell’Italia meridionale da Federico II (Castel ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di tradizione antica. Per altro verso proprio tra i resti di un manufatto in avorio di età carolingia ritrovato nell'abbaziadi Formenlehre, Darmstadt 1980 (19872, pp. 90-96); A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] decennio del sec. 13° la cooperazione cistercense all'edilizia imperiale interessò numerose abbazie dell'Ordine, come mostrano biunivoche trasmigrazioni di forme tra Fossanova e Castel del Monte (Cadei, 1980), oppure i molteplici riscontri indicati ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] per la stessa abbaziadi Montecassino (Lechner, 1974), ma tutto questo è perduto. La prima raffigurazione di Tommaso si riteneva Künstle, 1926, p. 559) riferisce di un 'trionfo' di Tommaso che sarebbe esistito a Fossanova, cioè nel luogo dove morì, e ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] chiesa e alcuni ambienti delle abbazie cistercensi diFossanova (Berger Dittscheid, 1988), Casamari e, forse, di Follina; le volte della navata e del chiostro dell'abbaziadi Valvisciolo; la parete di fondo del portico di S. Giovanni a Porta Latina ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Duecento (Fontfroide, Noirlac, Chiaravalle della Colomba, Fossanova) e nel gruppo delle fondazioni angioine ( 1992, pp. 205-233; M.L. de Sanctis, L'abbaziadi Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Scavi archeologici hanno permesso il recupero di altri impianti altomedievali quali per es. l'abbaziadi Farfa (v.), dove dagli anni (v.) e poi dei Cistercensi (v.), che giunsero a Fossanova (consacrata nel 1208), a Casamari (consacrata nel 1217) e a ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] -diaframma impostati su mensole scolpite, secondo una tipologia analoga a quella che si ritrova in vari locali d'uso dell'abbazia cistercense diFossanova (prov. Latina). Risalirebbe invece ai primi anni del Trecento il portale, modellato su quello ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...