GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] a fare parte della Congregazione riformata di S. Giustina di Padova; nel 1463 divenne commendatario dell'abbaziabenedettinadi Acquanegra e nel 1467 di quella di Felonica. Nel 1466, alla morte del vescovo di Mantova, Galeazzo Cavriani, il G. ottenne ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] di Eadmer, G. si recò a Le Bec, richiamatovi dalla fama di Anselmo d'Aosta, e lì ricevette un'accurata formazione.
L'abbaziabenedettinadi : compare in un privilegio di difesa in favore di S. Benedetto al Polirone rilasciato in Laterano il 20 ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di diventare vescovo di Lucca, sarebbe entrato nel monastero di San Benedetto diPolirone crediamo) a vita monastica nell'abbaziadi Saint-Gilles alle bocche del di Aquisgrana, attinge ampiamente e direttamente alla regola benedettina (curando di ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] contessa per S. Benedetto diPolirone, la cui documentazione venne di Parma,in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 31-64; N. Pelicelli, Vita di doc. ined. riguardante l'abbaziadi S. Barnaba di Gratosoglio…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] e in particolare all'abbaziadiPolirone, nel Mantovano, dove abbaziadi S. Marziano di Tortona. Spigolature di storia benedettina, Firenze 1902, passim; Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno 1208, III, a cura di ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] benedettina. Il F. ritornò allora brevemente a S. Benedetto diPolirone, ma poi decise diabbazia, che fu amministrata da un procuratore, e continuò a scrivere.
Negli intervalli delle sue fatiche il F. si recava a S. Benedetto diPolirone, ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] frequentatori dei giardini del monastero benedettino veneziano di S. Giorgio Maggiore accanto la rinuncia del D. all'abbaziatodi Cesena "propter infirmitatem et alia al monastero di S. Maria di Valverde, poco distante da San Benedetto Polirone, che ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] ), mettendolo a contatto con i Gonzaga di Mantova e con i dogi di Venezia. Per circa quattro lustri egli governò alternativamente le abbaziedi S. Benedetto in Polirone (dal 21 maggio 1457) e di S. Giorgio Maggiore di Venezia, allora fiorenti per la ...
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