GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , in quest'anno, la commissione dei capitani di Orsanmichele per alcuni affreschi, perduti, nella cappella Dagomari, detta anche dell'Abbaco (Milanesi, 1878, p. 633 n. 2); nello stesso anno ebbe incarico di affrescare la cappella di S. Pietro sotto ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] - R. Schoof, B. L. and the arithmetic of elliptic curves, in Mathematical Intelligencer, XVIII (1996), pp. 57-68; S. Coen, Un abbaco d'antan, in Boll. della Unione matematica italiana, sez. A, VIII (1998), 1, pp. 79-96; L. Levi, B. L.: Italia ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] volume dedicato all'Italia centrale e nel 1886 dal terzo, sull'Italia meridionale; La grammatica di Giannettino (1883); L'abbaco di Giannettino (1884); La geografia di Giannettino (1885); fino a La lanterna magica di Giannettino (1890). Con la loro ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] animosi a' dappoco; e ogni età, ogni sesso, ogni ordine d'uomini invasarono. La foga delle passioni private, l'abbaco de' privati interessi, tacquero un istante, o anch'essi drizzaronsi a quel fitto universal pensiero; più possente di ogni macchina ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Il sentimento popolare verso il tiranno caduto è espresso da Antonio Pucci e da altri poeti popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. Dai contemporanei l'opinione vulgata sul duca è passata al Machiavelli, che gli dedica ben cinque ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di Rebecca), Allegoria di Mercurio (Louvre). Nello stesso anno fu a Piacenza con Antonio da Sangallo il Giovane, Antonio l’Abbaco e l’ingegnere Pier Francesco da Viterbo per supervisionare il castello di S. Antonino e, nell’occasione, seguì Antonio a ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Sua Santità fortificare Parma e Piacenza..., fu mandato Antonio in que' luoghi, e seco Giulian Leno, ... Antonio l'Abbaco suo creato, Pierfrancesco da Viterbo..., e Michele da San Michele..., tutti insieme condussero a perfezione i disegni di quelle ...
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abbacare
v. intr. [der. di abbaco] (io àbbaco, tu àbbachi, tosc. abbàco, abbàchi, ecc.; aus. avere). – 1. ant. Fare i conti. 2. fig., raro. Fantasticare, almanaccare, scervellarsi e sim.: che cosa vai abbacando?; egli è un cervello balzano,...