Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] in base a procedure uniformi e a una precisa fattispecie di reati.
Nel caso dell'Islam, la persecuzione avviata sotto gli Abbasidi (IX-X secolo dell'era volgare) nei confronti del sufismo - in particolare si ricorda il martirio del grande mistico al ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] di questa generazione, cioè della fine del IX secolo. Possiamo infatti affermare che proprio durante l'Impero abbaside si assiste al consolidamento e allo sviluppo delle istituzioni amministrative al livello dell'impero; alla moltiplicazione su ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] tribali e militari di origine turca che ne avevano svuotato il potere dando vita a dinastie di fatto indipendenti dentro l’impero abbaside (come i buyidi o i selgiuchidi) e che si combattevano con ferocia l’un l’altro, si ponevano come i difensori e ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] di rame arabo-sasanidi e arabo-bizantini e omayyadi d'argento a nome di al-Walid I (705-715) e Hisham (724-743); tra le abbasidi un esemplare d'oro a nome di al-Wathiq (842-847) e altri di rame a nome di alcuni governatori del Sind sotto il califfato ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] fino a lambire, a oriente, l’India. Già nell’viii secolo, tuttavia, Baghdad, fondata nel 762 dal califfo abbaside Al Mansur, diventa il nuovo centro internazionale degli studi matematici, dopo Atene e Alessandria: vi viene infatti istituita la Bayt ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] normative complesse, incerte o non ben documentate, almeno fino alla metà del 10° secolo. Nella Baghdad abbaside si concluse allora il processo (altomedievale) delle riforme scrittorie statutarie: coraniche, cancelleresche, calligrafiche. Quasi dalla ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] médicales 23, 1989, pp. 294-298; D.I. Haskell, Arabic Medical Literature, in Religion, Learning and Science in the Abbasid Period, Cambridge 1990, pp. 342-363; S. Toresella, Scientific Iconography in the Dioscorides' Codex of Istanbul Ahmet III-2127 ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] in scala su carta quadrettata, che servivano per stendere le piante, e modellini in legno, progettati per gli edifici della Baghdad abbaside e per il Tāj Maḥall di Agra.
Bibl.: L.A. Mayer, Islamic Architects and their Works, Genève 1956; U. Monneret ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] di tipo patrimoniale: è questo il caso delle monarchie ellenistiche, di Roma sotto il principato, del califfato abbaside e degli imperi turchi. Anche nell'Occidente medievale sorsero Stati patrimoniali, ma nessuno di essi riuscì a eliminare ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] perfino nelle ceramiche dell'epoca islamica. (Una ripresa nazionale, a partire dal 747, sfocerà poi nel califfato abbaside). Profughi iranici si sparsero nell'Asia Centrale (Turfan, Khotan), dove la corrente manichea proseguì il rigorismo religioso ...
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abbaside
abbàside (o abbàsside) agg. – Relativo agli Abbasidi, dinastia musulmana di califfi che prendono nome da al-῾Abbàs zio di Maometto, i quali detennero il potere dal 750 al 1258 (periodo coincidente con la maggior fioritura della civiltà...
visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...